Live Communication

Bea Festival. Ghigi-Malaguti: Con 'Food for Good' gli eventi combattono lo spreco alimentare

Un evento due volte buono e sostenibile. E' quello che si può ottenere grazie al progetto, presentato nell’ambito del Bea - Festival Italiano degli Eventi e della Live Communication, promosso da Federcongressi&EventiBanco Alimentare ed Equoevento Onlus, che consente di recuperare il cibo in eccesso nell’ambito degli eventi, per destinarlo a mense caritatevoli.
Un evento due volte buono e sostenibile. E' quello che si può ottenere grazie a 'Food For Good' progetto, presentato nell’ambito del Bea - Festival Italiano degli Eventi e della Live Communication, promosso da Federcongressi&Eventi, Banco Alimentare ed Equoevento Onlus, che consente di recuperare il cibo in eccesso nell’ambito degli eventi, per destinarlo a mense caritatevoli.

Come ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTv Gabriella Ghigi (a sinistra nella foto), responsabile delegazione Lombardia Federcongressi&eventi, l'idea nasce dalla constatazione che molto spesso gli eventi prevedono momenti di socializzazione e convivialità durante i quali viene offerto ai presenti del cibo che spesso viene avanzato in grande quantità. Questi alimenti di qualità, potrebbero essere recuperati e consegnati a chi ne ha bisogno. 

Guarda l'intervista su ADVexpressTv.

Come ha dichiarato ai nostri microfoni Giuliana Malaguti (a destra nella foto), responsabile approvvigionamenti Banco Alimentare, il funzionamento è davvero molto semplice: chi organizza l’evento comunica a Federcongressi&eventi l’iniziativa in questione; in base alla località viene allertato o Banco Alimentare o Equoevento Onlus; la onlus incaricata individua la struttura caritatevole più vicina; la onlus fornisce indicazioni al catering di chi organizza l’evento; la onlus recupera il cibo, conservato in apposite vaschette, e lo consegna nel più breve tempo possibile alla struttura caritatevole; il cibo viene consumato da chi ne ha bisogno.

I risultati possono essere molto soddisfacenti: basti pensare che 20 kg di cibo, preparato per un evento di circa 100 persone, grazie al progetto ‘Food for Good’ è in grado di sfamare circa 40 persone.

All'iniziativa, come ha affermato Malaguti, hanno già aderito varie aziende del Centro e Nord d'Italia, di dimensioni diverse e attive in differenti settori, dalla ricerca, alla trasformazione, passando per la medicina