Relazioni Pubbliche
MergerMarket: Barabino & Partners ai vertici per operazioni di M&A gestite in Italia
Anche nel primo semestre 2007, Barabino & Partners, la principale società di comunicazione finanziaria in Italia, si conferma al vertice delle classifiche degli Advisor di comunicazione, relative ad operazioni di 'Merger & Acquisitions' gestite sul mercato italiano, secondo le analisi elaborate e diffuse oggi da mergermarket.
Più in particolare, con un totale di 20 operazioni per un controvalore complessivo di circa 33 miliardi di Euro, Barabino & Partners si conferma al vertice in Italia, sia per numero di operazioni gestite, con la leadership assoluta, che per controvalore di operazioni, prima società italiana dopo realtà estere quali Holloway & Associates e Brunswick Group.
Questo, in sintesi, quanto emerge dallo studio realizzato da mergermarket, l'istituto internazionale indipendente specializzato nel monitoraggio e nell'elaborazione dei dati relativi ai deal di M&A conclusi in Europa e Nord America. E' dal 2003 che Barabino & Partners risulta la società al vertice del ranking italiano e la prima azienda italiana nel ranking europeo per numero di operazioni.
Significativi anche i risultati raggiunti a livello europeo. Nella classifica europea - realizzata nello stesso periodo 2007 da mergermarket - Barabino & Partners si conferma al 9° posto per numero di transazioni gestite, salendo invece al 10° posto (dal 13° di fine 2006) per controvalore complessivo, con un totale di 22 operazioni, pari a circa 33 miliardi di Euro. In questo ambito e specificatamente nel solo ranking per 'valore di operazioni', un'altra realtà italiana, la società PMS di Roma, precede Barabino & Partners, risultando al terzo posto.
Si ricorda come storicamente le classifiche ufficiali di mergermarket sono due: la prima – più rilevante e ritenuta il vero 'benchmark' del mercato – è quella per numero di operazioni di M&A gestite che misura la posizione di mercato dei singoli operatori Advisor di comunicazione, la seconda invece, è quella relativa al solo valore delle operazioni.
Va ancora ricordato – a beneficio di chiarezza – che la diffusione delle suddette classifiche è provvisoria in quanto basata sulle 'autodichiarazioni' delle singole società e che spesso, in tempi successivi, vengono apportate sostanziali modifiche dovute alla riconsiderazione e riassegnazione di alcuni deals.