Editoriale
Cappuccino & Cornetto. Quando il bullo è il preside
Nella sua rubrica quotidiana, Marco Ferri riflette sulla sospensione di due studenti sorpresi a baciarsi davanti al portone della scuola. "Ecco un esempio di bullismo di una preside, che se la prende con un gesto d'amore in un momento nel quale troppi gesti di violenza nelle scuole sono balzati agli onori della cronaca".
La preside di un istituto scolastico genovese minaccia di sospendere due
studenti sorpresi a baciarsi davanti al portone della scuola. E in segno di
protesta, i compagni di classe si rifiutano di frequentare le lezioni, restando
cinque ore nel corridoio. Il fatto, come riportato dal quotidiano 'Il Secolo
XIX', è avvenuto nella succursale di Voltri dell'Istituto tecnico per il
commercio 'Carlo Rosselli'.
L'effusione non è piaciuta alla preside che li ha subito convocati e minacciati di sospensione. Ecco un esempio di bullismo di una preside, che se la prende con un gesto d'amore in un momento nel quale troppi gesti di violenza nelle scuole sono balzati agli onori della cronaca. Non è meglio un bacio che il bullismo machista?
Ecco un altro esempio della stupidità degli adulti cui fa da contraltare il bel gesto collettivo dei compagni di scuola dei due giovani innamorati. Baciarsi davanti al portone di scuola: signora preside, lo sa che cos'è la gioia di vivere? O se l'è bello e dimenticato? Forse ha qualcosa da imparare dai suoi studenti: coraggio, non è mai troppo tardi.
Beh, buona giornata.