Gare
1861 United non partecipa alla gara Sisal
In una nota diffusa oggi, 23 ottobre, alla stampa,
1861 United comunica la decisione di non
partecipare alla gara creativa indetta da Sisal. Come spiega Pino Rozzi,
alla guida dell'agenzia con Roberto Battaglia
e Nicola Belli,
nella comunicazione
pervenuta in redazione: "1861 united, mai come quest'anno, sta vivendo
un vivacissimo fermento nel new business, la recente acquisizione di IKEA ne
è l'ultima conferma. Nonostante questo, abbiamo deciso di non partecipare
alla gara Sisal. Una decisione sofferta, maturata da una convinzione precisa: se
non possiamo disporre di tutte le nostre energie , è molto meglio non partecipare
e per questo pubblicamente ce ne scusiamo. In questi giorni in cui il
mondo intero si sta riconfigurando con orizzonti nuovi, inaspettati, spesso carichi
di ansia, preferiamo concentarare tutte le nostre energie sui nostri
attuali clienti e su un'unica gara in cui da un mese siamo
coinvolti ( quella indetta da Nestlè Waters per le Aranciate Sanpellegrino,
ndr) al fine di poter garantire quello che noi riteniamo il miglior lavoro
possibile. Ci scusiamo ancora con Sisal, ma ci auguriamo venga apprezzata
l'onestà".
La nota segue quella inviata ieri da Sisal in cui si segnalava la decisione di Lowe Pirella Fronzoni di non partecipare alla gara essendosi determinata una situazione di conflitto di interessi, e l'ammissione alla consultazione di Grey Group Italia, che entra a far parte della rosa delle agenzie in gara: Armando Testa, Leo Burnett, TBWA/Italia, Saatchi&Saatchi.