Edison: al via 'Change the Music'. Budget adv in crescita

E' stata presentata oggi presso la sede dell'azienda in Foro Bonaparte 31 a Milano l'iniziativa 'Edison – Change the Music', il primo progetto italiano per la cultura della sostenibilità e del risparmio energetico nella musica, realizzato in collaborazione con Azzera co2.

"'Edison – Change the Music' si inserisce nelle attività di corporate social responsibility che da anni ci vedono impegnati sul fronte del risparmio energetico, come 'Kyoto anch'io', attraverso la quale, insieme a Legambiente, portiamo nelle scuole i principi guida del Protocollo – ha dichiarato ad Advexpress Andrea Prandi (nella foto), direttore relazioni esterne e comunicazione Edison -. Questo nuovo progetto è mirato a coinvolgere i giovani sui temi del problema energetico e, ovviamente, è volto a creare brand reputation. Inoltre ritengo che il risparmio energetico possa diventare un grande businnes per le aziende."

"L'iniziativa per ora è stata a costo zero, dal momento che l'idea è nata da una ragazza appassionata di musica, Magda Rodighero, che abbiamo deciso di seguire in quest'avventura sfruttando il nostro team interno. Anche gli artisti, i discografici e tutti i personaggi del mondo musicale che hanno preso parte al progetto non hanno ricevuto alcun compenso – ha aggiunto il manager - . Ci saranno soltanto i costi dei concerti, ma non so ancora dire a quanto ammonteranno le spese. Per dare un'idea comunque posso dire che per il concerto sostenibile di Paolo Conte che si terrà fra poco a Parigi l'investimento è stato di 500 mila euro".

L'idea alla base di 'Edison – change the music' nasce dai dati relativi al consumo energetico derivato dalle manifestazioni musicali: ogni anno in Italia se ne svolgono circa 50 mila, che producono circa 45 mila tonnellate di CO2. Queste emissioni sono equivalenti a quelle generate da 6 mila famiglie medie o a quelle di 22.500 auto che percorrono ciascuna 10 mila km (stime Direzione Ricerca&Innovazione, Edison).

Per ogni evento musicale di piccole-medie dimensioni (circa 5 mila persone), un approccio sostenibile che preveda ad esempio l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili per gli impianti elettrici e di illuminazione, mobilità collettiva e car pooling, materiale promozionale stampato su carta riciclata, può ridurre le emissioni di Co2 di circa il 75%, passando da emissioni medie di oltre 100 tonnellate di CO2 a circa 26.

Attraverso 3 iniziative, Community, Green Music Book e Contest, coinvolge tutti gli ambiti di attività nel settore musicale dalla organizzazione e promozione degli eventi, agli studi di registrazione, alla logistica e mobilità nei luoghi di esibizione, alla gestione dei rifiuti.

La Community è uno spazio dedicato su Internet (myspace.com/edisonchangethemusic) dove chiunque può aderire ai principi del progetto e trovare consigli e informazioni tecniche sul risparmio energetico nella musica. I partecipanti possono arricchire il programma con i propri spunti e suggerimenti per ridurre l'impatto ambientale mentre si fa musica o la si ascolta. Le proposte ricevute verranno valutate negli aspetti tecnico/scientifici dagli esperti della Direzione Ricerca e Innovazione di Edison.

Il Green Music Book è una guida 'in divenire' sul risparmio energetico e la riduzione delle emissioni nella musica. Nella fase iniziale, 'Edison - Change The Music' propone alcuni suggerimenti di base che poi saranno alimentati dai partecipanti della Community. La guida sarà aggiornata in tempo reale sul sito Internet, per poi essere raccolta in un vero e proprio book al termine della prima stagione del progetto.

C'è anche un concorso dedicato ai giovani musicisti, che potranno inviare attraverso il sito edisonchangethemusic.it (attivo dal 21 marzo) la propria candidatura insieme all'adesione ai principi del progetto e ai suggerimenti per lo sviluppo del Green Music Book. I brani saranno selezionati da una Giuria guidata da Roy Paci e composta da alcuni dei più rappresentativi artisti ed operatori del settore musicale italiani.

Tra tutti i partecipanti al Contest, verranno preselezionati 9 artisti emergenti che potranno esibirsi live all'interno della manifestazione 'Edison – Change The Music' durante l'estate 2008 in tutta Italia. Il calendario, in via di definizione, coinciderà con la tradizionale manifestazione 'Centrali Aperte' con la quale ogni anno Edison invita le comunità locali a visitare i propri siti produttivi.

A fine estate, i 3 finalisti di ogni live si esibiranno a Milano in un concerto organizzato da Edison insieme a special guest. In quest'occasione, l'organizzazione dell'evento musicale adotterà il maggior numero possibile di comportamenti e di soluzioni tecniche a favore del risparmio energetico e del rispetto ambientale emersi dalla Community su MySpace e dallo sviluppo del Green Music Book.

Ad oggi il progetto ha già raccolto l'adesione di un ampio gruppo di artisti e operatori del settore musicale tra cui: Marco Alboni (deputy managing director Emi Music Italy – general manager Capitol Music), Giuseppe Bergamini (discografico Universal), Alioscia Bisceglia (voce dei Casino Royale e responsabile area musica di All Music), Carlo Croci (coordinatore editoriale e area web di Maxim), Dino Lupelli (Fondazione Arezzo Wave, Associazione Culturale Elita), Mondo Marcio, Nick 'TheNightFly' (Radio Monte Carlo), Roy Paci e Red Ronnie .

"Oltre alle iniziative che sostiene nel campo della musica, l'azienda punta molto sulle sponsorizzazioni nel mondo dello sport, rimanendo così fedele alla sua identità riassunta dal claim 'Edison energia positiva' – ha proseguito Prandi -. In quest'ottica rientrano le sponsorizzazioni della nazionale di rugby e di quella di pallavolo; in particolare le azzurre di volley esprimono al meglio i nostri valori e nel corso dell'anno, in particolare in occasione delle Olimpiadi di Pechino, le sosterremo anche attraverso iniziative di comunicazione. Nell'insieme il budget che Edison investe è di 2 milioni di euro per i progetti legati alla musica e altrettanti per quelli dedicati allo sport. Per quanto riguarda invece le novità in campo di corporate social responsibility, cito soltanto la partecipazione al convegno internazionale di Bruxelles 'Alliance for Csr' e l'accordo con il Parco Nazionale del Gran Sasso per la salvaguardia dell'orso marsicano."

"Il budget advertising 2007 è stato di 5 milioni di euro, una cifra destinata a crescere quest'anno in concomitanza con il peso crescente che Edison sta assumendo sul mercato. L'aumento inoltre si farebbe molto più consistente se entrassimo in modo deciso nel consumo residenziale. La decisione finale in merito non è stata ancora presa, si sta valutando se sia conveniente compiere questo passo con le attuali regole di mercato, che fino a ora hanno favorito Enel ed Eni – ha aggiunto il direttore relazioni esterne e comunicazione -. Con McCann Erickson, il nostro nuovo partner creativo (vedi notizia correlata), stiamo già studiando una campagna per il mondo residenziale e una per quello businnes".

Andrea Prandi ha conlcuso l'intervista ufficializzando la notizia, anticipata da Advexpress (vedi notizia correlata), della vittoria da parte di Universal McCann Italia della gara media indetta alcuni mesi fa da Edison: "Abbiamo deciso di passare da Mc2, con cui ci siamo trovati molto bene per tutta la durata della collaborazione, a Universal perché quest'ultima ci ha fatto una proposta molto interessante. Anche per quanto riguarda i mezzi su cui veicoleremo le nuove iniziative di comunicazione, vale il discorso fatto per la creatività: ogni decisione dipenderà dall'ingresso o meno di Edison nel mercato residenziale."

Giulia Rubino