Marketing

Parmacotto lancia Perfecto. Max Information la nuova agenzia creativa

Il Gruppo presieduto da Marco Rosi e di cui è dir. Marketing Stefania Rosi lancia il nuovo prosciutto cotto con solo lo 0,7% di sale con un nuovo sito web, una campagna stampa trade e attività nei punti vendita. In autunno una campagna di marca. Fatturato 2007 a quota 137 mln di euro.

Parmacotto cavalca l'onda dei prodotti salutistici, dei quali c'è una crescente richiesta da parte del mercato, e consapevole della necessità di salumi a ridotto contenuto di sale lancia sul mercato Perfecto, il nuovo prosciutto cotto con solo lo 0,7% di sale rispetto al solito 2% che il cotto mediamente contiene. Il nuovo lancio è stato presentato oggi in conferenza stampa a Milano dal presidente Marco Rosi e dal direttore marketing Stefania Rosi (nella foto), che hanno dichiarato: "Il nuovo prodotto, che nasce a firma di Parmacotto, rappresenta il primo step di un progetto mirato allo sviluppo di prodotti rivolti a chi intende seguire un stile di alimentazione sano e bilanciato".

Per diffondere il nuovo nato in casa Parmacotto sul mercato, un prosciutto di posizionamento e di qualità alta grazie alla materia prima nazionale e alle moderne tecnologie produttive, il Gruppo ha pensato a un piano di comunicazione così articolato: "Una campagna stampa su testate trade – ha spiegato Stefania Rosi –, un importante progetto sul web con la realizzazione del sito www.perfecto-parmacotto.com, firmato SixandCo (Gruppo FullSix), dove gli utenti potranno trovare informazioni e consigli di un team di nutrizionisti del professor Giorgio Calabrese (intervenuto oggi in conferenza per spiegare i benefici di una dieta a ridotto contenuto di sale,). L'iniziativa è comunicata attraverso una campagna di online advertising su Vinoclic.it e Adlink, invii di direct mail e un'operazione dei keyword  advertising dell'agenzia Sems. Abbiamo inoltre previsto iniziative below the line all'interno dei punti vendita, soprattutto nel normal trade, con locandine e materiale stampa per spiegare i benefit del prodotto".

In autunno il piano di comunicazione potrebbe arricchirsi da una telepromozione in onda sulle reti Mediaset e da una campagna stampa su testate nazionali. Per rendere Perfecto più distintivo sul mercato il Gruppo lo ha presentato come un vero e proprio brand, studiandone un pack e una grafica precisa, realizzate dall'agenzia Break, che si è occupata anche della campagna stampa. Sul fronte creativo, invece, come spiegato dalla Rosi: "L'azienda, che fino all'anno scorso era in  comunicazione con la campagna firmata Y&R, ha affidato in modo diretto l'incarico relativo alla comunicazione istituzionale e di marca a Max Information, che in precedenza aveva firmato le campagne Parmacotto con protagonista De Sica".

Il prosciutto, inquadrato come vero e proprio brand contraddistinto dal claim 'Vivere meno salato' è in distribuzione nelle salumerie e nella Gdo nelle pratiche vaschette da 100 gr. Novità in arrivo anche per il marchio Parmacotto, che in autunno sarà al centro di un'attività promozionale mentre entro l'anno tornerà in comunicazione con una campagna di marca. Il marchio sarà poi sponsor della mostra del Correggio a Parma.

Con questo lancio, come sottolineato dal Presidente Marco Rosi, il Gruppo Parmacotto, che quest'anno festeggia i 30 anni di vita posizionandosi tra le prime quattro aziende produttrici di cotto da taglio con una quota tra il 5 e il 7% e nei preaffettati con una quota del 9%, prosegue il suo impegno nell'innovazione di prodotto e la sua attenzione all'evoluzione delle esigenze alimentari dei consumatori, ai quali si rivolge con prodotti classici, come i cotti, i salumi antica salumeria Rosi e i prosciutti in vaschetta, e alcune sfiziose novità come i nuovi cubetti Parmacotto, i Parmacotti Hamburger e i Tramezzini.

 Il Gruppo Parmacotto, costituito da Parmacotto France, Parmacotto Sud, Antica Salumeria Rosi, Piacenti, Parmacotto Usa e Parmacotto America, ha chiuso il 2007 con un fatturato totale calcolato, secondo i principi contabili IAS/IFRS, in 137 mln di euro, in crescita rispetto ai 120 mln del 2006.

Elena Colombo