Marketing

Volantino: il primo canale di informazione per la GDO

Questi i risultati emersi dalla ricerca condotta da Altavia Italia e Lorien Consulting: per il 64,3% dei consumatori il volantino è il primo mezzo di informazione per determinare gli acquisti sul punto vendita, seguito da adv su tv (11,2%), stampa (8,1%) e radio (0,4%).

Altavia Italia, filiale italiana dell'omonimo Gruppo europeo operante nel settore del Marketing & Publishing Services, ha presentato oggi 31 gennaio in una tavola rotonda tenutasi al Palazzo delle Stelline i risultati della ricerca quali-quantitativa "La comunicazione della GDO: il catalogo fatto dai clienti" realizzata in collaborazione con Lorien Consulting .

Dalla ricerca emerge che, a dispetto del loro understatement, i volantini promozionali sono il primo canale d'informazione utilizzato dai consumatori per determinare i loro acquisti nei punti vendita della moderna distribuzione. Il 64,3% del campione rappresentativo della popolazione italiana (1.000 casi) intervistato per la ricerca, infatti, indica il volantino come fonte d'informazioni consultata prima di recarsi presso supermercati o ipermercati; un'influenza di gran lunga superiore rispetto a quella esercitata dalla pubblicità tradizionale su tv (11,2%), stampa (8,1%) e radio (0,4%).

La centralità del volantino tra gli strumenti di comunicazione commerciale è confermata dai dati sull'utilizzo prevalente. Il 58,9% del campione ricorre al volantino per vedere le offerte speciali e, per il 23,9%, anche per confrontare i diversi prodotti/prezzi. Il 20,6% degli italiani tiene in casa i volantini, mentre il 13,8% li porta come "memo" quando va a fare acquisti. In particolare, è interessante notare come i volantini promozionali abbiano un ruolo chiave negli acquisti non food, specie quelli effettuati presso le grandi superfici di vendita. 

Nel complesso, l'attuale formula (grafica e contenuti) dei volantini promozionali della GDO non entusiasma gli italiani. Il gradimento, infatti, è espresso soprattutto in termini di "abbastanza" (48,80%) e "così così" (31,50%), mentre la percentuale dei detrattori non supera il 14%.

Durante i focus group curati da AltaviaLab e Lorien Consulting ed organizzati secondo il metodo dei Creative Lab, i consumatori sono stati invitati a creare il loro volantino "ideale" utilizzando tutto il materiale necessario (riviste, cataloghi specialistici, pennarelli, colori, forbici) per rappresentare i key-concept. Sulla base di queste indicazioni, il team di Altavia ha dato forma al prototipo del "volantino fatto dai clienti". Il risultato è uno strumento che si distacca dall'immagine del volantino classico per avvicinarsi alle caratteristiche qualitative e informative del catalogo, pur avendo una durata inferiore a quest'ultimo.

Per essere ben accetto il volantino deve risultare simpatico, attraente, divertente, mai grossolano. La chiarezza, intesa come fruibilità immediata dei contenuti, è un altro aspetto basilare nel giudizio dei consumatori. L'impostazione grafica deve dare risalto al prodotto, che va presentato in modo completo e comprensibile, ricco di informazioni e dettagli. Altri aspetti che sarebbero graditi sono la riconoscibilità della promozione principale e maggiori informazioni sui servizi disponibili.

La leva della promozione, del buono sconto, dell'offerta imperdibile resta l'elemento di maggior presa per arrivare al vero obiettivo del volantino: invitare il consumatore a visitare il punto vendita.