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6° Bimestre Audiradio. Montefusco: come non essere soddisfatti?

Il presidente di RNA Radio Nazionali Associate e di RDS (nella foto) commenta così l'andamento positivo del comparto in generale e di RDs in particolare (+500 mila ascoltatori negli ultimi 6 mesi).

Il presidente di RNA Radio Nazionali Associate e di RDS Eduardo Montefusco commenta i dati Audiradio appena pubblicati relativi al 6° bimestre 2007 e al 2° semestre 2007.

"Ancora una volta in quest'anno ci troviamo a dover decodificare numeri fortemente 'dinamici' che, scaturiti dalle rilevazioni bimestrali, così ravvicinate tra loro, non concedono particolari sconforti ma nemmeno grandissime euforie, se non riferite alla eccellente salute di cui gode il comparto.

Con il numero complessivo dei radioascoltatori italiani che superano ampiamente i 39 milioni e il 40% di questa impressionante cifra saldamente in mano alle prime tre radio commerciali del nostro Paese, l'osservazione principale risiede proprio in questi dati: il podio è solido ma condiviso e la radio è vitale. Oltre 16 milioni di ascoltatori sono nelle mani di RDS, RTL e Deejay, le uniche emittenti ad essersi stabilite oltre i 5 milioni di ascoltatori medi giornalieri, che realizzano i prodotti editoriali più qualificati, investono nell'innovazione e nello sviluppo e quindi hanno successo. Ma anche le altre emittenti, ognuna in relazione alla propria audience e alle proprie scelte editoriali, si ritagliano sempre più spazi tangibili e degni di rilievo.

La professionalità del comparto è costantemente ripagata, quindi, non solo dal numero totale degli ascoltatori ma anche dal mercato, che ci privilegia della sua costante attenzione. Come non essere soddisfatti?

Al di là della leadership assoluta nelle rilevazioni, che rimarrà almeno per qualche tempo ancora una sorta di scommessa da giocarsi ad ogni bimestre a seconda anche degli investimenti effettuati sul brand, è interessante notare che anche sul medio periodo i numeri sono molto ravvicinati tra loro, segno questo di una concreta stabilità delle performance. Il distacco tra la prima e la terza, infatti, che era di 900mila unità all'inizio dell'anno, è sceso a 400mila nell'ultima rilevazione, compattando così il podio e rendendolo essenziale punto di riferimento del mercato.

A settembre 2007 RDS aveva raggiunto il suo massimo storico, due mesi dopo RTL festeggiava anch'essa il suo massimo e oggi DeeJay, cui vanno i miei complimenti più sinceri per essere riuscita a superare il difficile momento, recupera quanto aveva perso ritornando alla situazione di un anno fa.

Oggi nell'analisi allargata proprio al medio periodo per quanto riguarda RDS, solo negli ultimi sei mesi l'incremento che abbiamo registrato è stato di +419.000 ascoltatori (1° semestre 2007 vs 2° semestre 2007). Nel giro di un anno il numero complessivo degli ascoltatori radio è salito di oltre 500mila unità, grazie alle prestazioni di tutte le emittenti e all'effervescenza della competizione nel comparto.

Il settore sta dimostrando solidità e consistenza e ogni singola emittente sta dando prova di essere in grado di conquistare e fidelizzare, di saper gestire le proprie performance in uno scenario in continuo mutamento e di sapersi ritagliare il proprio spazio con i mezzi e le possibilità a loro disposizione, puntando ad accrescere sempre più il numero e la soddisfazione dei propri ascoltatori, alimentando così costantemente e preziosamente lo sviluppo del nostro settore."