UPDATE:
JCDecaux, Carrefour, Carmila e Unlimitail hanno stretto una partnership strategica per sviluppare una vasta rete Retail Media OOH e DOOH in Francia e SpagnaCasta Diva Group attraverso la divisione ESG Pack ha concluso il 2025 raggiungendo 10 degli Obiettivi dell'Agenda 2030 dell'ONU grazie a numerosi progetti in ambito sociale, ambientale e di governanceEquativ lancia Media Planning Agent, un co-pianificatore basato su Intelligenza Artificiale integrato nella piattaforma SSP Maestro by EquativNasce Accenture Anthropic Business Group: Anthropic e Accenture ampliano la partnership per aiutare le aziende a implementare l'IA su vasta scalaÈ disponibile l'app Tickets MilanoCortina2026, l'unica piattaforma ufficiale per tutti gli spettatori dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026Jungle firma la progettazione e la produzione dell'albero di L'Oréal Paris in Piazza San Babila a MilanoIn occasione di Wrapped 2025, Spotify Italia e Dentsu Creative presentano Wrapped Park, il primo parco divertimenti a tema interamente dedicato agli ascolti annuali degli utentiLo Ski Industry Climate Summit terrà la sua terza edizione a Fiera Bolzano in contemporanea con la fiera B2B ProwinterDati Nielsen AD Intel: mercato pubblicitario positivo a ottobre in crescita del +0,6%. Nei dieci mesi +0,3%. Bordin: "Prevista una chiusura anno con il segno positivo nonostante l’assenza dei grandi eventi sportivi come Europei e Olimpiadi"Serviceplan Group e Phrenos vincono la gara della Commissione Europea per campagne di comunicazione. Budget di 180 milioni di euro in cinque anni
Media

6° Bimestre Audiradio. Montefusco: come non essere soddisfatti?

Il presidente di RNA Radio Nazionali Associate e di RDS (nella foto) commenta così l'andamento positivo del comparto in generale e di RDs in particolare (+500 mila ascoltatori negli ultimi 6 mesi).

Il presidente di RNA Radio Nazionali Associate e di RDS Eduardo Montefusco commenta i dati Audiradio appena pubblicati relativi al 6° bimestre 2007 e al 2° semestre 2007.

"Ancora una volta in quest'anno ci troviamo a dover decodificare numeri fortemente 'dinamici' che, scaturiti dalle rilevazioni bimestrali, così ravvicinate tra loro, non concedono particolari sconforti ma nemmeno grandissime euforie, se non riferite alla eccellente salute di cui gode il comparto.

Con il numero complessivo dei radioascoltatori italiani che superano ampiamente i 39 milioni e il 40% di questa impressionante cifra saldamente in mano alle prime tre radio commerciali del nostro Paese, l'osservazione principale risiede proprio in questi dati: il podio è solido ma condiviso e la radio è vitale. Oltre 16 milioni di ascoltatori sono nelle mani di RDS, RTL e Deejay, le uniche emittenti ad essersi stabilite oltre i 5 milioni di ascoltatori medi giornalieri, che realizzano i prodotti editoriali più qualificati, investono nell'innovazione e nello sviluppo e quindi hanno successo. Ma anche le altre emittenti, ognuna in relazione alla propria audience e alle proprie scelte editoriali, si ritagliano sempre più spazi tangibili e degni di rilievo.

La professionalità del comparto è costantemente ripagata, quindi, non solo dal numero totale degli ascoltatori ma anche dal mercato, che ci privilegia della sua costante attenzione. Come non essere soddisfatti?

Al di là della leadership assoluta nelle rilevazioni, che rimarrà almeno per qualche tempo ancora una sorta di scommessa da giocarsi ad ogni bimestre a seconda anche degli investimenti effettuati sul brand, è interessante notare che anche sul medio periodo i numeri sono molto ravvicinati tra loro, segno questo di una concreta stabilità delle performance. Il distacco tra la prima e la terza, infatti, che era di 900mila unità all'inizio dell'anno, è sceso a 400mila nell'ultima rilevazione, compattando così il podio e rendendolo essenziale punto di riferimento del mercato.

A settembre 2007 RDS aveva raggiunto il suo massimo storico, due mesi dopo RTL festeggiava anch'essa il suo massimo e oggi DeeJay, cui vanno i miei complimenti più sinceri per essere riuscita a superare il difficile momento, recupera quanto aveva perso ritornando alla situazione di un anno fa.

Oggi nell'analisi allargata proprio al medio periodo per quanto riguarda RDS, solo negli ultimi sei mesi l'incremento che abbiamo registrato è stato di +419.000 ascoltatori (1° semestre 2007 vs 2° semestre 2007). Nel giro di un anno il numero complessivo degli ascoltatori radio è salito di oltre 500mila unità, grazie alle prestazioni di tutte le emittenti e all'effervescenza della competizione nel comparto.

Il settore sta dimostrando solidità e consistenza e ogni singola emittente sta dando prova di essere in grado di conquistare e fidelizzare, di saper gestire le proprie performance in uno scenario in continuo mutamento e di sapersi ritagliare il proprio spazio con i mezzi e le possibilità a loro disposizione, puntando ad accrescere sempre più il numero e la soddisfazione dei propri ascoltatori, alimentando così costantemente e preziosamente lo sviluppo del nostro settore."