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Al via giovedì su Rai Due 'La grande Notte'
Afef Jnifen e Gene Gnocchi condurranno la nuova edizione della trasmissione, presentata oggi a Milano. "Per questo tipo di programma - ha affermato il direttore Rai Due Antonio Marano - l'obiettivo non sono gli ascolti, ma novità e qualità". La relazione Afef-Tronchetti Provera e il futuro professionale di Marano i temi 'corollari' della giornata.
Giovedì 21 settembre alle 23.30 su Rai Due torna un classico
rivisitato. Afef Jnifen e Gene Gnocchi
conducono la nuova stagione de 'La Grande notte', programma satirico nuovamente in palinsesto dopo due
edizioni di successo e un anno di pausa, presentato oggi a Milano dai conduttori
e dal direttore di rete Antonio Marano (nella foto a sinistra).
La struttura che ha fatto la fortuna del programma
rimarrà pressoché invariata: dinamica da 'oscar', cinque categorie di premi,
schede, inchieste e filmati (veri o finti che siano) sugli ospiti premiati, una
parodia sarcastica e intelligente di una vera cerimonia di premiazione. In
programma 11 puntate nel
2006 e 14 nel 2007.
Tra le novità della trasmissione, la nuova conduzione Gene-Afef. "Ho deciso di tornare in tv, dopo un significativo periodo di pausa – ha affermato la conduttrice – perchè conoscevo il programma, mi piace, e mi sono trovata subito bene con Gene e con il gruppo di autori. L'atmosfera è positiva e ci divertiamo molto".
Al centro dell'attenzione Afef, tanto per il suo ritorno
al piccolo schermo quanto perchè, come noto,
moglie dell'ex presidente di Telecom Marco
Tronchetti Provera. "Durante il programma – ha affermato Gene Gnocchi –
ci saranno delle allusioni ironiche sulla relazione tra Tronchetti Provera e
Afef, la quale, cosa da apprezzare, non ha posto nessun veto sulla questione".
"Mio marito è molto sereno – ha commentato Afef – e fiducioso nel lavoro di Guido Rossi".
Tornando a temi televisivi, "La Grande notte – ha spiegato Marano – rappresenta un ulteriore impegno del centro produttivo Rai di Milano, e sono sicurio che ci riserverà delle soddisfazioni. Per un programma come questo l'obiettivo non è la percentuale di ascolti, ma portare una ventata di qualità e novità in seconda serata, spazio in cui ci si può permettere 'quel metro in più'. Non si vive, insomma, solo di ascolti e reality".
A proposito di reality, avvicinato da ADVexpress a margine della presentazione, il direttore di Rai Due ha commentato così i risultati d'ascolto delle trasmissioni punta della rete: "Per una trasmissione, oggi, fare il 24% di share è un risultato eccezionale, per questo sono molto soddisfatto dell'andamento dell'Isola dei Famosi. Molto buoni sono stati anche i risultati di Wild West. Questo è un reality di persone 'sconosciute', per questo la prima puntata è servita come presentazione dei personaggi. Il programma parte in sostanza con la prossima prima serata. In controprogrammazione inoltre, dobbiamo affrontare una trasmissione forte come Cirus. Lì ci sono grandi scenografie, costumi, luci, e spazi chiusi, a me invece piace puntare sulle esperienze di vita, sfide personali con sè stessi e con l'ambiente in spazi aperti. L'attenzione al sociale e al territorio saranno le linee guida anche delle prossime proposte della rete".
Un'ultima osservazione, inevitabile, sul futuro professionale dell'attuale direttore di Rai Due. "Io ho una precisa linea editoriale – ha affermato Marano in conferenza - che risponde alle esigenze del pubblico e ha portato al lancio di novità di successo. Dicono che si va verso la tv commerciale, e io mi porto avanti col lavoro". Allude per caso ad un passaggio a Mediaset? "No, no – ha precisato Marano a margine della conferenza – parlavo di Rai Due".