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MFE: nel 1° trimestre 2025 la raccolta pubblicitaria in Italia cresce del +1% (494,3 milioni di euro). Ad aprile e maggio oltre +2%
Risultati molto positivi nel primo trimestre 2025 per MFE MediaForEurope, nonostante un contesto geopolitico ed economico ancora caratterizzato da forti instabilità a livello internazionale. (Nella foto l' AD Pier Silvio Berlusconi).
In Italia, i costi sono stati ridotti di circa 20 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2024, un risultato che riflette l’efficacia della gestione operativa e l’attenzione costante all’efficienza.
Prosegue inoltre il piano di inserimento di giovani professionisti, uomini e donne, a conferma dell’impegno del Gruppo nel rinnovamento e nello sviluppo delle competenze.
Come previsto, la raccolta pubblicitaria complessiva si è attestata su livelli in linea con quelli dell’anno precedente, che aveva registrato un forte incremento su base annua. In Italia, la raccolta ha mostrato un’ulteriore crescita dell’1%, consolidando la performance già sostenuta del primo trimestre 2024. In Spagna, nonostante una partenza più lenta del mercato, il Gruppo – impegnato in un profondo rinnovamento della propria offerta televisiva e digitale – ha registrato segnali di progressivo recupero nel corso del trimestre.
Nonostante ciò, i risultati confermano la solidità del modello MFE: l’utile netto è quasi triplicato rispetto al primo trimestre dello scorso anno e la generazione di cassa ha registrato una crescita significativa, a testimonianza della solidità finanziaria del Gruppo, della sua autonomia e della capacità di investire con visione nel futuro. L’indebitamento netto è diminuito sensibilmente rispetto alla fine dell’esercizio precedente.
In Italia, i costi sono stati ridotti di circa 20 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2024, un risultato che riflette l’efficacia della gestione operativa e l’attenzione costante all’efficienza.
Prosegue inoltre il piano di inserimento di giovani professionisti, uomini e donne, a conferma dell’impegno del Gruppo nel rinnovamento e nello sviluppo delle competenze.
Risultati positivi sono stati conseguiti anche sul fronte dei costi operativi, che si sono mantenuti al di sotto dei livelli dello stesso periodo dell’anno precedente, contribuendo alla tenuta dell’EBIT e al rafforzamento della posizione finanziaria.
La performance del trimestre riflette quindi un equilibrio efficace tra rigore gestionale e visione industriale, e conferma l’impegno di MFE nel rafforzare la propria posizione in Italia e in Europa.
Di seguito, la sintesi dei principali risultati di Gruppo del primo trimestre 2025.
GRUPPO
Il Risultato netto di competenza del Gruppo è pari a 51,4 milioni di euro, in aumento di 34,7 milioni rispetto ai 16,8 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2024.
La Generazione di cassa caratteristica (Free Cash Flow) è cresciuta del 19,1% attestandosi a 253,6 milioni di euro (213,0 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno precedente).
La Posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2025 è negativa per 460,9 milioni di euro, in diminuzione del 33,3% rispetto al dato del 31 dicembre 2024 quando si era attestato a -691,5 milioni di euro. Escludendo le passività rilevate a partire dal 2019 ai sensi dell’IFRS 16, l’indebitamento finanziario netto rettificato è pari a 340,7 milioni di euro.
Relativamente all’andamento dei ricavi pubblicitari e ascolti TV:
In Italia, la raccolta pubblicitaria lorda sui mezzi gestiti dal Gruppo (canali televisivi free, emittenti radiofoniche di proprietà, siti web e DOOH) si è attestata a 494,3 milioni di euro, + 1% rispetto allo stesso periodo del 2024 quando aveva registrato un aumento del 5,7%. Secondo le rilevazioni Nielsen, nel primo trimestre 2025, il mercato pubblicitario complessivo è cresciuto dello 0,9%.
Nel periodo in esame, sulla base delle rilevazioni Auditel (dati live/Vosdal TV), il totale delle Reti Mediaset, ha ottenuto il 36,9% di share nelle 24 ore, il 37,2% in Day Time e il 34,9% in Prime Time. Mediaset conferma anche nei primi tre mesi del 2025 la propria leadership sul target commerciale (15-64 anni) nel totale giornata (39,9%), nel Day Time (40,4%) e nel Prime Time (37,7%). Canale 5 si conferma prima rete nazionale nelle 24 ore ed in Day Time su tale target.
Per quanto riguarda il periodo di garanzia primaverile (dal 5 gennaio al 29 marzo 2025), Mediaset sul target commerciale ottiene nelle reti generaliste una quota d’ascolto del 28,8% nelle 24 ore, del 29,4% in Day Time e del 28,1% in Prime Time.
In Spagna, la raccolta pubblicitaria lorda si è attestata a 167,9 milioni di euro rispetto ai 180,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2024, quando la raccolta pubblicitaria aveva registrato un incremento del +8,0% rispetto allo stesso periodo del 2023.
In termini di ascolti Mediaset España nelle 24 ore registra sul totale individui una quota pari al 24,9% e al 27,4% sul target commerciale. In Prime Time il Gruppo Mediaset raggiunge una quota del 23,7% sul totale individui e del 25,9% sul target commerciale mentre in Day Time ottiene il 25,4% sul totale individui e il 28,2% sul target commerciale.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Nonostante il contesto macroeconomico internazionale ancora estremamente instabile, anche nei mesi di aprile e maggio la raccolta pubblicitaria in Italia ha registrato un risultato in crescita di oltre il 2% verso lo stesso periodo dello scorso anno, migliorando ulteriormente la crescita da inizio anno oltre le aspettative iniziali.
In Spagna dove il mercato pubblicitario ha avuto una partenza più lenta, al temine dei cinque mesi la raccolta del Gruppo rimane ancora in territorio negativo, tenuto conto anche della difficile comparazione con lo stesso periodo dell'anno scorso in cui era registrata una cresciuta leggermente inferiore all’8% sul 2023.
Al netto degli imprevedibili scenari economici mondiali, l’andamento dei prossimi mesi dell’esercizio, sia in Italia che in Spagna dovrebbe essere più favorevole per la raccolta del Gruppo grazie ad un confronto più facile rispetto alla prima parte dell’anno. Inoltre, il Gruppo, sia in Italia che in Spagna, si è assicurato la disponibilità dei diritti TV in chiaro della migliore della partita in Peak Time della prima edizione dei Mondiali di calcio per club che si svolgeranno in Nord America, nei mesi di giugno e luglio. Lo scorso anno, nel corso dell’estate i competitor avevano trasmesso eventi sportivi internazionali di grande rilievo (campionati europei di calcio e Olimpiadi).
Sulla base di tali aspettative, il Gruppo conferma l’obiettivo di mantenimento su base annua di un Risultato operativo, un Risultato netto e una generazione di cassa (Free Cash Flow) consolidati decisamente positivi, la cui entità dipenderà principalmente dall’andamento economico general nella seconda parte dell’anno, previsto in miglioramento in tutta Europa.