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Nasce Maxima, concessionaria di esterna da 20.000 impianti e 38 mln

La società vede la luce dalla partnership fra cinque concesisonarie già attive sul mercato: Global Outdoor, Todo Outdoor, Ipas, Proxima Idea e Proxima Italia.  L'offerta spazia dall'affissione ai grandi formati, dai taxi agli eventi urbani, come spiega ad Advexpress Sergio Buondonno, amministratore unico Proxima Idea.

Si chiama Maxima la nuova concessionaria di pubblicità esterna, che vede oggi la luce in seguito al sodalizio fra cinque strutture già operanti nel settore, ciascuina con uno specifico know-how. Si tratta di Global Outdoor e Todo Outdoor, guidate da Virginio Guastoni e dai suoi figli Renata e Davide, e specializzate nei grandi formati, affissioni in metropoliana e taxi; Ipas, rappresentata da Bernardo Naddei, operante dal 1971 nell'arredo urbano e dal '90 nelle affissioni, Proxima Idea e Proxima Italia di Sergio Buondonno, Giulio Filippini e Fabrizio Origoni, più forti nei medi formati e negli eventi speciali. Amministratore Unico della nuova società è Fabrizio Origoni, mentre Liliana Dehò ricopre l'incarico di Direttore Commerciale.

"Questa partnership è nata con l'obiettivo di rafforzarci in un mercato molto frammentato e dominato da pochi gruppi internazionali – spiega ad Advexpress Sergio Buondonno, amministratore unico di Proxima Idea (nella foto) –. La nostra offerta ora comprende circa 20.000 impianti e spazia dall'affissione tradizionale ai grandi formati, dai taxi agli eventi urbani, dagli ingressi delle metropolitane milanesi alla gestione personalizzata dell'affissione sugli impianti comunali".

Nel dettaglio, si compone di 3500 impianti 6X3 suddivisi tra poster luminosi, illuminati e opachi, 100 impianti di medio formato (8x4, 6x6,12X3, 12X6, ecc.) circa 1500 stendardi, 8000 tra pensiline e paline, oltre 300 tabelle agli ingressi della metropolitana milanese, quasi 4000 gonfaloni per la pubblicità temporanea e taxi per la dinamica.

"Ma siamo forti anche nei grandi formati – prosegue Buondonno -, come dimostra il fatto che nell'ultimo anno sono state gestite posizioni come piazza San Babila, la Darsena, il grattacielo di Stazione Garibaldi, via Dell'Orso e Corso Buenos Aires a Milano; e negli eventi speciali, il più importante dei quali è quello realizzato lo scorso anno per Ikea in occasione del Salone del Mobile, quando abbiamo allestito per le strade di Milano installazioni giganti che riproducevano mobili della casa svedese. Ai primi di febbraio saremo per lo stesso cliente a Bari: in occasione dell'apertura di un punto vendita allestiremo nel centro della città tre case svedesi da 70 mq l'una, arredate a perte al pubblico".

Oltre a Ikea, fra i clienti che hanno lavorato con le società ora confluite in Maxima figurano, tanto per citarne alcuni, Esselunga, Fiat, Volkswagen, Tezenis, Alitalia, Vodafone, Telecom, Tim, Parah. Molto forte nelle città di Milano e Torino, la società conta una presenza significative anche nella maggior parte dei capoluoghi di provincia italiani, tra i quali si distinguono, per qualità e quantità dei prodotti offerti, Genova, Bologna e Napoli. A Milano ha appena siglato un accordo con la Triennale in qualità di sponsor tecnico per tutto il 2007; già in queste settimane Maxima sta sostenendo la comunicazione della mostra "The New Italian Design Il paesaggio mobile del nuovo design italiano".

"Dopo avere chiuso il 2006 con 38 milioni di euro di fatturato – conclude Buondonno -, per l'anno in corso vogliamo mantenerci su questi valori. Ma il nostro obiettivo è la crescita. Per questo stiamo valutando non solo di incrementare l'offerta di impianti, ma anche di allargare la nostra partnership ad altre piccole e medie concessionarie locali, e in questo senso abbiamo già avviato contatti".