Media
Rtl presenta ai clienti l'offerta multimediale. 2006 chiuso a 50 mio, obiettivo 2007 +3-5%
Una serata all'hotel Principe di
Savoia di Milano è l'evento pensato da RTL 102.5 per presentare a clienti, agenzie, centri media e giornalisti della stampa specializzata i progetti per
il 2007.
Il prossimo anno la novità sarà l'evoluzione di un'innovazione: la multimedialità. Mentre in molti ne parlano, RTL 102.5 l'ha realizzata. Come anticipato nella convention primaverile di Parigi infatti (vedi notizia correlata), alcuni programmi radiofonici da settembre vanno in onda in diretta contemporanea radio, tv e internet, attraverso i 102.5 in FM di RTL , la piattaforma tv-sat RTL 102.5 Television e il sito www.rtl.it . La radio, che oggi conta su oltre 5 milioni di ascoltatori al giorno ed è la più ascoltata d'Italia nei 7 giorni con 14 milioni 471 mila ascoltatori, resta al centro del 'media mix', portando il proprio format vincente anche tv .
"L'avevamo fatto, da pionieri, nel 2000 con Hit
Channel – ricorda Lorenzo Suraci (nella foto a sinistra),
presidente di RTL 102.5 –. Ora quel progetto è cresciuto ed
è diventato realtà. La nostra è la 'radio che si vede', e che ha la particolarità di
essere tecnologicamente all'avanguardia e fruibile su più piattaforme: oltre
agli FM e la tv-sat, c'è internet, il new media più frequentato dai
giovani, con il web-streaming, l'i-pod, e poi il digitale, che abbiamo sempre
portato avanti e che crediamo rappresenti il futuro del mezzo radiofonico. Già
oggi, possiamo ben dire di essere multimedia e multipiattaforma".
L'innovazione di RTL 102.5 è stata anche quella di riunire sotto un unico brand vincente tre media, creando quindi un 'mondo RTL' immediatamente riconoscibile, e che sta sempre più allargando la 'community'" dei Very Normal People che vi si riconoscono.
Attualmente, i programmi in diretta contemporanea radio-tv e internet sono tre: La Suite 102.5 con gli Zero Assoluto (dal lunedì al venerdì dalle 21 alle 24) Miseria e Nobiltà con Alan Palmieri e il Conte Galè (dal lunedì al venerdì, tra le 13 e le 15) W L'Italia – No Problem con Charlie Gnocchi (il venerdì, sabato e domenica dalle 11 alle 13).
La dimensione multimediale di RTL apre una nuova era anche per gli utenti pubblicitari e per tutti coloro che hanno la necessità di declinare una campagna pubblicitaria su più media, in accordo con le recenti ricerche sugli stili di vita che vedono le giornate delle persone caratterizzate sempre più dalla frammentazione di ascolto e fruizione, in cui i nuovi media influenzano sempre più le abitudini di ascolto soprattutto dei target giovanili. L'innovativo format che Openspace propone al mercato per il 2007 è la prima vera offerta multimediale della radiofonia italiana.
Il direttore commerciale e l'amministratore delegato della concessionaria Valter Zicolillo e Virgilio Suraci (nella foto in alto a destra), incontrati da ADVexpress durante la serata, hanno spiegato che il 2006, anno caratterizzato da alcuni 'eventi particolari', come elezioni, mondiali e olimpiadi di Torino, chiuderà in sostanziale pareggio sul 2005, ovvero intorno ai 50 milioni di euro.
"Il 2006 non è stato un anno esaltante - ha commentato Zicolillo -. I primi quattro mesi siamo cresciuti, poi alcuni eventi importanti hanno drenato e assorbito gli investimenti pubblicitari. Chiuderemo quindi l'anno intorno ai 50 milioni di euro".
"Gli ascolti vanno bene - ha continuato Zicolillo - con un pù 10% nell'ultima rilevazione audiradio. Il risultato può essere ritenuto il frutto dei nostri investimenti per il miglioramento del prodotto editoriale e in impianti per la copertura del territorio. Dal punto di vista commerciale, cercheremo di 'vendere' nel migliore dei modi questo incremento di ascolti, con ritocchi di listino, ma soprattutto con modi nuovi e diversi di presentare la nostra offerta".
Vera novità commerciale, presentata durante la cena, è il format 'platinum' , definito 'la prima vera offerta multimediale della radiofonia italiana'. Questo format, in sostanza, permette di pianificare spazi durante la messa in onda dei tre programmi in diretta contemporanea radio-tv-internet sopra citati. Questo tipo di pianificazione, inoltre, prevede la diretta partecipazione dei conduttori, che diventano i testimonial della promozione.
"Per quanto riguarda il 2007 - ha concluso Zicolillo - prendiamo come sfida e stimolo la concorrenza, sempre più agguerrita, di grandi gruppi editoriali. In questo contesto il nostro compito è valorizzare la qualità e l'originalità del nostro prodotto audio e video, diffuso con le tecnologie più avanzate. In generale, auspichiamo uno sviluppo del mezzo compreso tra il 3 e il 5%, percentuale di crescita che puntiamo a fare nostra".
Sulla stessa linea le dichiarazioni di Virgilio Suraci, che ha spiegato "Viste le congiunture e l'andamento del mercato, chiudere il 2006 in pareggio è un grosso risultato. Dopo i mondiali, l'obiettivo dichiarato di 58 euro è parso subito irraggiungibile".
"Continueremo, nel 2007 - ha aggiunto Suraci - con un intenso piano di comunicazione, a cui destineremo un budget intorno ai 3 milioni, volto a consolidare in nostri risultati di ascolto e apprezzamento da parte del pubblico. La partnership con 1861 United è in fase di rinnovo. Scanso offerte strabilianti da parte di terzi, saranno loro a sviluppare il piano di comunicazione nel prossimo anno, sempre all'insegna dei 'Very Normal People'. La pianificazione sarà a cura di Mediaedge:Cia".
Un'ultima battuta, con Zicolillo , a proposito della finanziaria.
"A prescindere da quelle che saranno le scelte del governo - ha affermato il direttore commerciale Openspace - noi affrontiamo sempre a viso aperto i nostri concorrenti sul mercato, puntando sul carattere vincente della nostra offerta, piuttosto che su 'tagli' ad altri mezzi o spostamenti forzati di investimenti pubblicitari. Il trasferimento di reti tv sul digitale, inoltre, non implica necessariamente il passaggio dei budget da quei canali ad altri mezzi, tantomeno alle emittenti fm. La radio deve lavorare per affermarsi come mezzo efficace e proficuo in assoluto. Se poi, in seguito ad interventi del governo, le aziende avessero bisogno di nuovi 'sbocchi' per comunicare coi consumatori, meglio. Cercheremo di approfittarne".