Premi

Proclamati i vincitori dei Carta Bianca Awards

L'evento promosso da Promocard in collaborazione con l'Adci, giunto alla seconda edizione, ha premiato stasera 3 tra le 267 campagne presentate.

Questa sera, martedì 26 febbraio 2008, si è svolta a Milano, nella suggestiva cornice del Molo Design-Workshop, la premiazione dei Carta Bianca Awards, evento promosso da Promocard in collaborazione con l'Adci (Art Directors Club Italiano).

Giunta alla sua seconda edizione, i Carta Bianca Awards anche quest'anno hanno riscosso molto interesse da parte dei creativi, a cui è stato chiesto di realizzare una campagna pubblicitaria in cartolina sul tema del surriscaldamento mondiale.

Tra le 267 campagne presentate, 12 sono entrate in finale e sono state sottoposte al giudizio del pubblico, che quest'anno è stato per la prima volta chiamato a partecipare attivamente alla votazione.

3 i siti attraverso i quali si è potuta esprimere la propria preferenza: il sito Promocard, il blog.adci.it e il sito di Mtv, network televisivo particolarmente sensibile ai problemi ambientali.

Al proposito Sauro Mariani, responsabile marketing and communication Mtv Italia , ha spiegato il coinvolgimento della televisione musicale da sempre punto di riferimento per il pubblico giovane e partner delle iniziative di Promocard. "Abbiamo sostenuto fin da subito il progetto perché creatività e mondo giovane sono senza dubbio i pilastri fondamentali di Mtv Italia e abbiamo abbracciato l'iniziativa mettendo a disposizione il nostro sito internet mtv.it che è l'anima più creativa, dinamica e giovane della rete musicale".

"Mtv Italia è da sempre promotrice di temi sociali e nell'ultimo anno si è dedicata in particolare all'ambiente, tema fra i più urgenti e delicati della nostra società ed è per questo motivo che ci fa piacere aver dato la possibilità ai ragazzi di scegliere tra le tante campagne dedicate al problema del surriscaldamento del pianeta e siamo convinti che grazie alla creatività e ai mezzi di comunicazione come Mtv.it e Promocard si possa contribuire a diffondere un messaggio di sensibilizzazione perché tutti si rendano conto che basta poco per migliorare le condizioni di vita di tutti noi" ha aggiunto il manager.

La campagna 'Well done' (nella foto in alto a sinistra) di Livio Gerosa (art director) e Caterina Calabrò (copywriter) si è aggiudicata l''Mtv.it Prize', consegnato da Aida Arjomand, multimedia marketing executive di Mtv Italia.

La campagna 'Statue' (nella foto a destra) di Evelin Loprete (copywriter) e Giorgio Tezza (art director), sotto la direzione creativa di Giandomenico Puglisi e Stefano Tumiatti, ha conquistato il 'Creative Prize', premio del blog.adci.it. A consegnare il premio è intervenuto Maurizio Sala , presidente Adci.

La campagna 'Lacrime' (nella foto in basso a sinistra), realizzata da Fabio Andreini (copywriter) e Alessio Barberini (art director) ha ottenuto il 'Promocard Prize', consegnato da Gianluca Bianchi, direttore produzione di Promocard.

Bianchi ha dichiarato: "Quest'anno si è confermato l'entusiasmo verso questa iniziativa, che invoglia a proseguire e a coinvolgere i creativi su temi attuali e difficilmente trattati a livello pubblicitario. Anche per questa edizione abbiamo avuto un'ottima redemption sia da parte di art director e copy alla 'sfida in cartolina', sia da parte del nostro pubblico: i risultati in termini di prelievo dai dispenser sono stati eccellenti per tutte le campagne e inoltre anche la votazione on-line ha registrato un'alta partecipazione, evidenziando un coinvolgimento sentito."

Al termine della premiazione Gianluca Bianchi ha reso noto il tema dei Carta Bianca Awards 2008: 'C'è posto per me? Il nuovo che non avanza', ancora una volta di grande attualità e spessore sociale.

E a tal proposito Maurizio Sala ha commentato: "Questo è un tema che mi è caro: 'largo ai giovani'. Molto d'attualità, soprattutto in Italia, Paese governato da gerontocrati. Ovunque. In politica come nell'industria come nella cultura".

"Chi comanda, chi determina le cose da noi ha sempre più di 60 anni. Non conosce internet ma legifera su questo (in modo disastroso). Non conosce i reali bisogni dell'oggi. O meglio, legge la realtà con occhi di altre generazioni, anche qui con esiti disastrosi o grotteschi. In questo, come sappiamo, il mondo ride di noi. Mi piacerebbe lanciare un messaggio che sovverta le regole, che apra ai giovani nei posti di responsabilità. Che crei i presupposti per un Paese moderno una volta per tutte" ha concluso il presidente dell'Adci.