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Fusione Omnicom - IPG: indiscrezioni su un possibile ridimensionamento del network DDB, che rimarrebbe in alcuni mercati chiave
Secondo rumors insistenti riportati da Campaign e da altre testate internazionali di settore, Omnicom potrebbe ridimensionare il marchio DDB nell'ambito del suo piano di integrazione globale con IPG.
Il network conta attualmente oltre 90 uffici in più di 40 Paesi.
Il marchio DDB, fondato nel 1949 da Bill Bernbach, James Doyle e Maxwell Dane, dovrebbe rimanere attivo in alcuni mercati locali chiave, dove risponde alle esigenze dei clienti, scrive Campaign, e non verrebbe quindi completamente dismesso.
La rete DDB include Adam & Eve/DDB, con sedi nel Regno Unito, Nord America e Germania, e Alma DDB, agenzia multiculturale con base a Miami, che potrebbero continuare a operare in qualche forma.
Tra i successi recenti di Adam & Eve/DDB figurano Porsche in Nord America (ottobre) e Merlin nel Regno Unito (agosto).
Le voci di una possibile ristrutturazione del network, riporta Campaign, avrebbero iniziato a circolare dopo un articolo pubblicato da una testata latinoamericana, secondo cui DDB sarebbe destinata a scomparire a seguito dell’acquisizione di IPG da parte di Omnicom.
Le indiscrezioni hanno trovato eco anche su LinkedIn, dove ex dirigenti di DDB — tra cui Les Binet - hanno commentato il possibile addio a uno dei marchi più noti della creatività globale.
In risposta ai rumors, Omnicom, di cui è Chairman e CEO John Wren (nella foto), ha rilasciato alla stampa estera la seguente dichiarazione: “Poiché le approvazioni normative (alla fusione con IPG, ndr) sono ancora in sospeso e fino a quando l’operazione non sarà completata, continuiamo a operare come due aziende indipendenti. Tuttavia, possiamo condividere che, per quanto riguarda i nostri brand, stiamo portando avanti un processo rigoroso e attento per garantire le migliori soluzioni possibili per il futuro, sia per noi che per i nostri clienti.” "Questo principio guida ogni aspetto delle nostre strategie future. Una volta che tali piani saranno finalizzati e pronti per essere condivisi, la comunicazione ai nostri clienti e ai nostri collaboratori sarà la nostra priorità. Successivamente, renderemo queste informazioni pubbliche. Non vediamo l’ora di completare l’operazione e di proseguire come un’unica azienda integrata.”
Ricordiamo che fanno parte di Omnicom le agenzie BBDO, DDB e TBWA, mentre IPG comprende FCB, McCann Worldgroup e MullenLowe Group.

