Magazine e20

Merlo: nasce l'ecosistema creativo per sperimentazione e produzione culturale

L'agenzia forte di una crescita trentennale, sta attraversando una fase evolutiva riorganizzando il business in quattro unità sinergiche (Live Events, Exhibitions, Interior Design, Communication) per offrire un approccio consulenziale e integrato.

Una storia che parte dagli anni ’90 e che oggi si evolve con nuove sfide e un nuovo spazio polifunzionale di oltre 1.000 mq per favorire l’interazione, lo scambio di idee e la sperimentazione. Ce ne parla il ceo Giulio Merlo.

Quali sono le tappe che hanno segnato la vostra crescita nel mercato dalla nascita a oggi?

Nasciamo come società specializzata in allestimenti: ci occupavamo della creazione dell’identità visiva e funzionale degli eventi, ponendo le basi per un approccio progettuale concreto e orientato alle esigenze del cliente. Dal ’90 al 2000, grazie alla visione imprenditoriale della proprietà e al talento delle persone che ci lavorano, passiamo da allestitori esperti in servizi, tecnologia, hostess e progettazione ad agenzia di eventi, diventando una S.p.A

Dagli anni 2000 al 2020 abbiamo continuato la nostra crescita, incrementando il numero dei clienti, affinando le competenze e diventando una tra le più importanti agenzie di eventi in Italia. Dopo la parentesi legata alla pandemia, Merlo è tornata a crescere.

Oggi stiamo affrontando una nuova fase evolutiva, che ci vede impegnati nella riorganizzazione del business in quattro business unit, con l’obiettivo di offrire un approccio consulenziale e integrato, in grado di rispondere con efficacia e visione alle esigenze dei nostri clienti. Ciò è possibile grazie a una struttura organizzativa solida e competente, alla costante volontà di migliorarsi, alla fiducia nell’innovazione e nella tecnologia e, soprattutto, alle persone che ogni giorno mettono in campo il loro know-how e la loro passione.

Come è cambiato il vostro approccio e quali sfide avete affrontato per rimanere rilevanti e innovativi?

Il nostro approccio agli eventi e alla comunicazione integrata si è evoluto profondamente per riflettere la nostra identità come hub creativo multidisciplinare. Abbiamo spostato l’attenzione dalla promozione dei nostri servizi alla creazione di narrazioni esperienziali, puntando su un approccio consulenziale in grado di accompagnare i clienti nel raggiungimento dei loro obiettivi

Vogliamo creare partnership autentiche e partecipate, non solo con i clienti, ma anche con i talenti e gli stakeholder. In questo senso la creazione della business unit Communication è stato un passaggio fondamentale per arricchire la nostra professionalità. Una delle sfide principali è stato coniugare questo nuovo approccio consulenziale mantenendo rilevanza in un contesto, come quello degli eventi, che è in continuo cambiamento, dove l’innovazione è un requisito costante. 

Il vostro nuovo space polifunzionale mira a diventare un punto di riferimento per il settore. Quali caratteristiche lo rendono unico?

Il nuovo headquarter, Merlo Space (Via Carlo Emery 61, Roma, ndr) rappresenta molto più di uno spazio operativo: è un vero e proprio ecosistema creativo. Aperto nel 2024, è progettato per favorire l’interazione tra le persone, le competenze e le idee. Con 1.000 mq, 60 postazioni di lavoro, quattro sale riunioni, una mensa interna e una piazza eventi, si propone come piattaforma per la sperimentazione e la produzione culturale. 

Ciò che lo rende unico è la sua natura ibrida e flessibile, in cui convivono quotidianità lavorativa, progettualità innovativa ed eventi aperti al pubblico. La sua gestione è curata in modo da favorire la circolazione delle competenze, la collaborazione tra team interni ed esterni e l’apertura verso il territorio romano e il settore creativo più ampio.

Come viene concepito e quali saranno le attività?

Il Merlo Space è concepito come luogo di convergenza per professionisti e creativi provenienti da ambiti differenti. La piazza per eventi è il cuore pulsante delle attività di networking: qui organizzeremo talk, workshop, mostre temporanee, degustazioni, showcase e format editoriali live, offrendo occasioni di confronto e ispirazione. Inoltre, sarà uno spazio aperto ad attività formative rivolte sia al nostro team che a community esterne.

L’obiettivo è quello di generare valore attraverso la contaminazione tra culture, linguaggi e visioni differenti, mantenendo uno spirito laboratoriale e collaborativo.

Andiamo nello specifico: quali sono le business unit e come si integrano nell’approccio al cliente?

Sono quattro business unit sinergiche: Live Events, Exhibitions, Interior Design e Communication. Questa divisione ci permette di offrire un approccio integrato e modulabile, costruito intorno alle reali esigenze del cliente.

Ogni unità porta competenze verticali e specialistiche, ma lavora in stretta connessione con le altre per garantire coerenza creativa, efficienza operativa e massima efficacia progettuale. È così che trasformiamo ogni brief in un’esperienza perfettamente coordinata, dall’idea al risultato.

Quali sono i vantaggi competitivi che derivano da questa diversificazione del business e come essa influisce sulla vostra capacità di attrarre e fidelizzare i clienti?

La diversificazione rappresenta per noi un vantaggio competitivo fondamentale: ci consente di offrire soluzioni personalizzate e scalabili, riducendo i tempi di coordinamento e garantendo coerenza in ogni fase del progetto. Questo approccio ci rende un partner affidabile e trasversale, capace di adattarsi a contesti e obiettivi diversi, con flessibilità e visione strategica. 

È proprio questa capacità di ascoltare, interpretare e dare forma alle esigenze dei clienti che alimenta la nostra credibilità, fidelizzazione e capacità di attrarre nuove collaborazioni.

Cosa significa essere partner, oggi?

Significa andare oltre il ruolo di fornitore, affiancando il cliente con visione, competenza e responsabilità e condividendo obiettivi, sfide e successi. I bisogni dei clienti sono sempre più complessi: cercano affidabilità, flessibilità, rapidità nelle soluzioni, ma anche creatività, ascolto e coerenza. Il nostro ruolo è anticipare queste esigenze, offrendo un supporto strategico che li accompagni nel cambiamento e li aiuti a generare un valore reale, duraturo e misurabile.

Quali gli obiettivi di crescita?

Puntiamo su innovazione, internazionalizzazione e sviluppo di nuove sinergie tra le business unit. Vogliamo consolidare la nostra posizione nei mercati in cui siamo già presenti e aprirci a nuove sfide, anche a livello europeo. Stiamo investendo in tecnologie immersive, sostenibilità progettuale e formazione continua, per offrire esperienze sempre più coinvolgenti e responsabili. Il futuro per noi è fatto di connessioni solide, progetti ambiziosi e clienti che ci scelgono non solo per cosa facciamo, ma per come lo facciamo.

Serena Roberti