Editoriale

Il valore delle idee

Care agenzie di eventi, la sfida è aperta a tutti coloro che hanno a che fare con l’idea. Difendete il suo valore. Così facendo, i clienti verranno dalla vostra parte, ossia dalla parte di chi fa della creatività il proprio business. Un business supportato da una competenza nella gestione degli eventi che nessuna agenzia di pubblicità può ancora vantare. Come ha confermato il ‘Sesto Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia’, questo è quello che le stesse aziende chiedono. Fatevi sentire!

L’anno che ci lasciamo alle spalle verrà ricordato per tanti motivi, e non solo per la stretta che ancora attanaglia l’economia.
Per quanto riguarda il mercato degli eventi, il Bea 2010 è segnato dalla vittoria di una grande idea, realizzata a basso costo.
Mi riferisco all’evento Heineken ‘Auditorium’, vincitore nella competizione italiana ed eursalva.JPGopea, fatto inedito nella ormai settennale storia del premio firmato ADC Group.
Il successo di questo evento, che al Festival di Cannes ha conquistato ben otto Leoni d’Oro, è un importante riconoscimento alla creatività italiana, alla nostra capacità di sorprendere.
Il caso Heineken, in questo senso, è ancora più significativo, poiché lo stimolo creativo dell’azienda è stato molto determinante. In sostanza, l’insight è nato all’interno dell’azienda stessa; l’agenzia, Jwt, ha saputo interpretarlo e realizzarlo in maniera assai efficace. Questo significa che esistono aziende che ancora credono nella creatività, e la rispettano, e agenzie che sanno lavorare ‘con’ e non ‘contro’ il cliente, riconoscendo la validità delle idee.
Che poi a vincere non sia stata un’agenzia specializzata in eventi è un ulteriore segnale, se ce ne fosse ancora bisogno, che il mercato sta andando verso una sostanziale multidisciplinarietà, che gli steccati tra un mezzo e l’altro sono sempre più fragili, che chiudersi in un atteggiamento difensivo, quasi corporativo, non aiuta a difendere la professionalità di cui ci si sente e si è depositari.

Insomma, care agenzie di eventi al cui fianco ci siamo sempre schierati, la sfida è ormai aperta a tutti coloro che hanno a che fare con l’idea. Difendete il suo valore e applauditela quando la riconoscete. Così facendo, i clienti verranno dalla vostra parte, ossia dalla parte di chi fa della creatività il proprio business. Un business supportato da una competenza nella gestione degli eventi che nessuna agenzia di pubblicità può ancora vantare. La vostra sfida è quella di giocare su un tavolo più ampio, quello dell’integrazione con le altre modalità di comunicazione.
Come ha confermato il ‘Sesto Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia’, questo è quello che le stesse aziende chiedono. Fatevi sentire!