Giulio Merlo, Ceo Merlo
Inchieste

Eventi, si riparte?/8. Merlo (Merlo SpA): "Da qui alla fine dell'anno si deve fare formazione e favorire le connessioni fra i vari team"

Ottavo appuntamento con l'inchiesta di e20express che dà voce ai principali player della event industry per capire quali tipologie di clienti ed eventi sono tornati 'sul territorio', ma anche il ruolo del digitale e le criticità emerse dalla realizzazione dei primi eventi 'in sicurezza'. Oggi il contributo di Giulio Merlo, ceo Merlo SpA.

"Il congresso, per il momento, è una tipologia che fa fatica nel tornare alla normalità. Di contro il lancio di prodotto vede molte richieste dettate dalla necessità delle aziende corporate di comunicare". Questo è il punto di vista di Giulio Merlo, ceo Merlo SpA, interpellato per l'ottavo appuntamento di' "Eventi, si riparte?" l'inchiesta di e20express che intende far luce su quanto sta accadendo alla event industry nell'era della ripartenza post lockdown.

Per quanto riguarda le tipologie di clienti che stanno tornando o potrebbero tornare con maggiore facilità agli eventi in presenza, Merlo non ha dubbi: "Sicuramente l’automotive, le grandi aziende nel campo food e quelle aziende che necessitano di incontrare la stampa di settore".  

Il digitale negli eventi?" E’ ancora molto presente in alcuni ambiti perché un numero considerevole di aziende hanno  ancora disposizione interne molto rigide sul tema dell’evento fisico. Per il futuro ci auspichiamo un passaggio al “phigital”, quindi un mix tra i due, soprattutto per gli eventi ove prevista una parte di platea dall’estero, per poi tornare, gradualmente, alla live communication".

L'agenzia ha già in cantiere progetti che spaziano da numeri di media dimensione alle grandi presenze (anche con la necessità di show artistici) ha continuato Merlo, aggiungendo relativamente alle criticità emerse dall'organizzazione di eventi secondo le normative vigenti anti-Covid: "Più che migliorare la sicurezza, che in ogni in modo affidiamo a figure professionali specifiche e dedicate, il nostro impegno più grande è nello spiegare ai nostri referenti quello che si può e non si può fare. Una vera e propria consulenza utile in maniera bilaterale".  

Infine, guardando al futuro, l'agenzia sta lavorando su alcuni “spin off". "Le aziende che hanno dovuto rinviare causa di forza maggiore approfitteranno di questi mesi per fare alcune attività propedeutiche nel dare appuntamento al 2021. Ultimo ma non per importanza: gli eventi interni. Il focus, parlando sempre dei mesi che dividono dalla fine dell’anno, è quello di approfittare di questo periodo per attivare formazione o per mettere in connessione i team tra le varie sedi" ha commentato Giulio Merlo.
 

I.M.