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Conversion, primo quadrimestre a +40%
La omnichannel engagement agency ha raddoppiato il team, arrivando a un organico di 40 persone tra Milano e Lissone e ha intenzione di rafforzare ulteriormente il team digital. Posizionamento, strategia e persone le chiavi del successo.
Conversion, dopo un 2015 di rinnovamento con il nuovo posizionamento di omnichannel engagement agency, pianifica anche per il 2016 importanti investimenti, possibili grazie anche alla promettente partenza del fatturato di quest’anno, con un Q1 già al +40%.
Francesco Nenna, general manager Conversion, dichiara: "Abbiamo raddoppiato il team da settembre a oggi, nuovi creativi, designer, account e perfino un Cto, perché la competenza tecnologica è ormai una risorsa chiave per i nostri progetti. Siamo quasi 40 persone che lavorano tra Milano e Lissone. E presto rafforzeremo ancora di più il team digital”.
(FOTO: Francesco Nenna, general manager; Alberto Rossi, ceo; Sergio Spaccavento, direttore creativo esecutivo Conversion)
Sergio Spaccavento, direttore creativo esecutivo Conversion, dichiara: "Posizionamento, strategia e persone sono le chiavi del successo, e i clienti ce lo riconoscono. Per questo, Conversion ha cominciato ad acquisire nuovi importanti progetti omnichannel: per Heinz il social media marketing per tutto il 2016, per Perugina Dessert un progetto omnichannel che integra touch point digitali e offline, per Coca-Cola un allestimento in-store di digital engagement e visibilità".
Questa importante crescita di persone, fatturato e clienti ha richiesto anche un ridimensionamento degli uffici logisitici di Lissone, spostati in una nuova grande sede.
La crescita del personale, però, non è l’unica ragione di questo spostamento e Alberto Rossi, ceo di Conversion, ne spiega le ragioni: "Conversion è un’agenzia con un approccio integrato. Ci occupiamo di engagement a 360°, omnichannel, come recita la nostra denominazione, e ne seguiamo il processo interamente, dalla creatività all’implemetazione.
Francesco Nenna, general manager Conversion, dichiara: "Abbiamo raddoppiato il team da settembre a oggi, nuovi creativi, designer, account e perfino un Cto, perché la competenza tecnologica è ormai una risorsa chiave per i nostri progetti. Siamo quasi 40 persone che lavorano tra Milano e Lissone. E presto rafforzeremo ancora di più il team digital”.
(FOTO: Francesco Nenna, general manager; Alberto Rossi, ceo; Sergio Spaccavento, direttore creativo esecutivo Conversion)
Sergio Spaccavento, direttore creativo esecutivo Conversion, dichiara: "Posizionamento, strategia e persone sono le chiavi del successo, e i clienti ce lo riconoscono. Per questo, Conversion ha cominciato ad acquisire nuovi importanti progetti omnichannel: per Heinz il social media marketing per tutto il 2016, per Perugina Dessert un progetto omnichannel che integra touch point digitali e offline, per Coca-Cola un allestimento in-store di digital engagement e visibilità".
Questa importante crescita di persone, fatturato e clienti ha richiesto anche un ridimensionamento degli uffici logisitici di Lissone, spostati in una nuova grande sede.
La crescita del personale, però, non è l’unica ragione di questo spostamento e Alberto Rossi, ceo di Conversion, ne spiega le ragioni: "Conversion è un’agenzia con un approccio integrato. Ci occupiamo di engagement a 360°, omnichannel, come recita la nostra denominazione, e ne seguiamo il processo interamente, dalla creatività all’implemetazione.
Per questo, abbiamo un magazzino, un team di produzione, un servizio logistico e un team di allestitori proprietario. Questo ci consente di controllare la filiera, garantendo maggiore qualità, maggiore efficienza e minori costi. Si sa che in questo mercato i progetti vengono spesso spacchettati tra più fornitori, noi siamo sempre noi, non ci avvaliamo di collaborazioni esterne e siamo responsabili dal primo all’ultimo step di tutte le fasi del progetto”.


