
Agenzie
CWT presenta il quinto Responsible Business Report. Sempre più forte l'orientamento alla sostenibilità
Carlson Wagonlit Travel (leggi la scheda dell'agenzia a QUESTO LINK), società globale specializzata nella gestione dei viaggi d’affari, ha ulteriormente rafforzato la propria leadership nel Responsible Business e presenta gli importanti progressi raggiunti nel nuovo Report annuale appena pubblicato. Grazie alla continua ed effettiva evoluzione e al forte impegno verso il Responsible Business, CWT ha raggiunto il rating Gold di EcoVadis nel 2017, classificandosi nel top 1% fra tutte le aziende del mondo per le sue pratiche sostenibili.
«Fare business in modo responsabile è fondamentale per il nostro modo di lavorare - lo viviamo e respiriamo tutti i giorni, in ogni cosa che facciamo - dichiara Kurt Ekert, president e ceo di Carlson Wagonlit Travel -. Il nostro modello di governance della Corporate Social Responsibility (CSR) è sostenuto da un impegno di lungo termine dichiarato pubblicamente, in modo che tutti sappiano che quando fanno affari con noi, stanno collaborando con un’azienda e con persone pienamente impegnate in ogni ambito del Responsible Business».
Nel 2016, CWT ha continuato a migliorare in tutti i sette ambiti della CSR: Responsible Business Governance, Etica e Comportamento, Risorse Umane, Diritti Umani, Ambiente, Prodotti e Servizi sostenibili, nonché Coinvolgimento nella comunità.
I successi chiave raggiunti nel 2016 includono:
- Il 94% dei progetti per gli obiettivi aziendali di Responsible Business 2020 sono stati avviati
- Oltre il 99% dei dipendenti è stato formato sul Codice Etico e di Compliance
- 22 paesi che rappresentano l’80% dei ricavi totali di CWT monitorano i dati sulle performance ambientali
- 75 iniziative di coinvolgimento nella comunità sono state realizzate nel 2016, portando il totale a oltre 300 dal 2014.
- Il Global Responsible Business Network si è ampliato fino a contare 80 membri in 32 Paesi e coprire tutte le funzioni del business.
CWT continua inoltre a impegnarsi fortemente verso i dieci principi dello United Nations Global Compact, che riguardano i diritti umani e del lavoro, l’ambiente e la lotta alla corruzione. Ha anche un forte legame con ECPAT International, una rete globale di organizzazioni della società civile che si propone di porre fine allo sfruttamento sessuale dei bambini.

