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Kiver e Tim lanciano 'Tu come navighi?'
'Tu come navighi?': una sola domanda, le risposte più imprevedibili: Kiver e Tim lanciano il tema della connection everywhere. Il progetto 'Tu come navighi?' vede Kiver, player nel mercato dei contenuti digitali in Italia, impegnato in un progetto di comunicazione a supporto della campagna di lancio delle offerte Internet Mobile di Tim.
Dalla partnership tra Kiver e Tim nasce il progetto di Tim 'Tu come navighi?', che vede il suo cuore nel sito web www.tucomenavighi.it (nell'immagine in alto) dedicato interamente al tema delle connessioni... impossibili. Il sito ospita un concorso che vede gli utenti come veri protagonisti creativi dell’iniziativa: potranno infatti caricare video e immagini sul tema della 'connection everywhere', con la possibilità per i migliori di ricevere premi tecnologici. Un esempio è dato dal divertente video 'Dimensione Parallela', veicolato tramite push-on nelle communities e nei blog d’Italia.
“La promozione e il marketing digitale stanno diventando sempre più strategici all’interno del mercato - afferma Gianluca Perrelli, direttore generale di Kiver (nella foto a destra) - e questo progetto sottolinea il ruolo di Kiver nello sviluppo di una cultura della nuova era della comunicazione, un’era in cui i mezzi classici lasciano sempre più il posto a quelli moderni, interattivi, appunto digitali”.
Il progetto 'Tu come navighi?' è composto da un mix di contenuti multimediali, flussi audio e video esperienze distributive e fruitive molteplici. Un web partecipato dall’utente che diventa protagonista in prima persona.
“Riuscire a dare ai nostri clienti un servizio dettagliato su misura - afferma Riccardo Jelmini, responsabile VAS della direzione Domestic Mobile Services - con offerte e servizi mirati in base ai loro gusti ed esigenze, rappresenterà senza dubbio la vera rivoluzione, il passaggio da internet, così come lo vediamo oggi, al web 2.0”.
Il linguaggio è quello della gente di tutti i giorni: informale, immediato e legato a situazioni reali. In questo modo l’utente diventa parte dell’evento: per effetto virale, del word of mouth, innesca un fenomeno spontaneo, coscientemente veicolato e che crea un nuovo tipo di relazione con il brand, in grado di toccare la sfera delle emozioni.

