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Quando è la location che ispira l’evento
Una location speciale, ricca di storia e di spunti assai interessanti che con grande curiosità e sorpresa si “rivisita” volentieri ripescando nella memoria antiche visite scolastiche.
La visita al museo si arricchisce con una sosta nell’ iLab, un laboratorio interattivo, a metà tra la bottega di un artista e il garage di un inventore, per avvicinarsi al pensiero e all’opera di Leonardo con grandi macchine da scoprire e con cui interagire.
Ed è proprio nell’iLab che gli ospiti si sono cimentati nella prova delle macchine che, da grande precursore, Leonardo aveva inventato: la vite aerea, l’ala battente, la coclea, la gru girevole, la macchina trasformatrice di moto, il ponte autoportante, la macchina torcitrice di filo, le carrucole, gli ingranaggi. Prove immortalate dallo scatto di una macchina fotografica per lasciare, in tempo reale, un ricordo simpatico e tangibile dell’esperienza “Leonardo per un giorno”.
D’obbligo inoltre la visita del mitico sommergibile Enrico Toti, il primo sottomarino costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale, che tanto ha impegnato e appassionato gli italiani nel suo tragitto via acqua e via terra dalla base navale di Augusta in Sicilia fino alla sede del museo nel centro di Milano. Varato nel 1967, racconta un frammento della storia d'Italia, tra Guerra Fredda e specializzazione tecnologica, ed è oggi visitabile al suo interno, sperimentando l’angusta e coraggiosa vita dei sommergibilisti.
Dopo la visita alle varie sezioni del museo, la serata è proseguita con una cena di gala nella splendida Sala del Cenacolo, antico refettorio del monastero, sede del museo, interamente decorato con stucchi e affreschi di Pietro Gilardi, recentemente restaurati.
Un ponte autoportante in miniatura è stato regalato a tutti gli ospiti con i dettagli dello studio di Leonardo, vero genio che non invecchia nel tempo.
(Michele Cerruti, AD Gastaldi Global, nel iLab)
Gastaldi Global, società di incentive e promotion del Gruppo Gastaldi, ha voluto così omaggiare i propri migliori clienti con una esperienza live di come si può trasformare un evento in una opportunità per far vivere momenti da protagonisti privilegiati, legati alla cultura e alla città con la esclusività di una apertura straordinaria del museo.
In un mondo in cui la vera ricchezza sono le “idee”, quale miglior testimone di Leonardo si sarebbe potuto scegliere?

