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Nuovo format proprietario per Fandango Club Creators: pronto al debutto Apres Ski – Milano Mountain Show, con la direzione artistica di Andrea Baccuini
Forte dei successi che caratterizzano i format proprietari a marchio Fandango Club Creators e che ogni anno coinvolgono community di consumatori composte da più di 250.000 persone, tra cui Milan GamesWeek&Cartoomics, PLUG-MI e BeComics! BeGames!, Campus Fandango Club continua lo sviluppo di nuove produzioni e si prepara al debutto di Apres Ski – Milano Mountain Show, con l'obiettivo di dare vita a "un appuntamento fisso e duraturo in grado di riunire in uno stesso momento e spazio tutti i protagonisti della montagna. Anche Milano è montagna: per questo abbiamo deciso di portare qui un evento con attenzione particolare all’intrattenimento, allo spettacolo, al coinvolgimento delle nuove generazioni e con la partecipazione attiva della FISI, elemento fondamentale". Così Michele Budelli, Presidente di Fandango Club Creators, presso la Sala Stampa di Palazzo Regione Lombardia in apertura della conferenza stampa di lancio del progetto di cui è presenting partner Federazione Italiana Sport Invernali, con il patrocinio del Ministero del Turismo e di ANEF Associazione Nazionale Esercenti Funiviari.
A produrre l'evento, Fandango Club Creators che è la divisione dedicata ai format proprietari, come spiega ad e20express il presidente di Fandango Club Marco Moretti: "Abbiamo dei format consolidati da anni, che producono numeri in crescita in ogni nuova edizione. E' il caso ad esempio di PLUG-MI o GamesWeek&Cartoomics, e ora con questo nuovo lancio vorremmo creare un nuovo appuntamento fisso che appassionerà un grande numero di persone." Una promessa che ha tutte le carte in regola per realizzarsi, grazie alla grande esperienza di Fandango in ambito format proprietari, un settore in cui la sigla anche lo scorso anno ha messo a segno una crescita del +20%
Relativamente agli obiettivi a breve del gruppo, Moretti spiega: "Siamo in questo momento impegnati su diversi fronti che riguardano Milano Cortina, attravero gare ancora in corso. Abbiamo in previsione un 2026 molto ricco di lavoro. Una tale programmazione non accadeva dal 2019. Crediamo che questo sia anche merito del fatto che riusciamo, attraverso eventi come quello di oggi, a coinvolgere ampie platee e a intercettare un dialogo con le aziende differenziante rispetto ai nostri competitor e questo ci consente di progettare degli eventi o dei format anche sulla parte B2B".
Apres Ski – Milano Mountain Show è un format che va a colmare un vuoto, perché fino ad ora nessuno aveva mai creato un hub di confronto, racconto e promozione della montagna in tutte le sue dimensioni: sport, cultura, turismo, impresa, tecnologia, ambiente e intrattenimento. L’evento è in programma dal 16 al 19 ottobre 2025 presso il Big Theatre, nel distretto MIND (Milano Innovation District – Rho Fiera).
"La FISI ha fortemente voluto un evento di inizio stagione - spiega Flavio Roda, il Presidente della FISI -, che potesse riunire tutti gli attori legati al mondo degli sport invernali e della montagna. A tutto interesse del movimento complessivo, del mercato e dell'indotto generato, non si poteva rimanere orfani di un momento d'incontro prima dell'inizio della stagione; in particolar modo nella stagione che porterà ai Giochi Olimpici Invernali di Milano - Cortina 2026. Sin dallo scorso anno, sono cominciati dei sondaggi con diverse agenzie, fino ad arrivare a Fandango Club, alla quale è stata assegnata l'organizzazione. APRESKI Milano Mountain Show non sarà una replica di Skipass, si svolgerà a Milano, e sarà concepito in maniera totalmente diversa dal passato. L'evento del prossimo ottobre sarà il "numero 0", che potrà farci capire se avremo imboccato la strada giusta o se dovremo fare aggiustamenti negli anni a venire. In ogni caso, si tratta di un punto di ripartenza".
Un evento di cui Andrea Baccuini è il direttore artistico. "Mi è stato chiesto di partire da qualcosa di nuovo a tema montagna, e così è stato. Un ambito all'interno del quale mi ero già mosso con iniziative di entertainment (tra cui Super G, n.d.r.) che hanno generato una bella risposta riportando tanti giovani in montagna. Apres Ski è un'opportunità per tutti, perché tutti parlino di montagna in un contesto in cui il linguaggio è semplice e divertente. Da qui la formula da me proposta della formula televisiva. Avere tante cose da dire, ma dirle in maniera breve ed efficace, è questo l'obiettivo, usando tutti gli strumenti che la televisione ci ha insegnato ad utilizzare" ha spiegato Baccuini ad e20express a margine della conferenza.
"Questo evento rappresenta un'importante opportunità per mettere in luce la bellezza e la diversità delle nostre montagne – dice Daniela Santanché, Ministro del Turismo. – Sarà un momento di dialogo e connessione tra tutti gli attori del settore, da chi pratica sport in montagna a chi lavora per preservarne l'integrità. Siamo determinati a sostenere un turismo sostenibile, anche grazie agli importanti interventi messi in campo per la montagna italiana, in cui abbiamo investito quasi 500 milioni negli ultimi anni. Questo approccio contribuirà a promuovere le tradizioni locali e a sostenere lo sviluppo economico e sociale delle comunità montane".
"Regione Lombardia crede fortemente in questo format, che coniuga sport, economia, territori e nuove generazioni. Con FISI Alpi Centrali, FreeSkypass e il progetto Scivolare stiamo portando avanti anche un lavoro concreto per promuovere la pratica sportiva sulle piste, migliorare l’impiantistica e offrire formazione specializzata - commenta Federica Picchi, Sottosegretario con delega a Sport e Giovani – Eventi come APRESKI Milano Mountain Show sono essenziali per costruire un ecosistema montano capace di innovarsi, attrarre giovani, connettersi al tessuto economico e culturale della regione. La montagna non è solo un luogo da vivere, ma una risorsa strategica da costruire insieme, anche in vista delle sfide e delle opportunità che ci attendono con Milano-Cortina 2026 e oltre. Creare un momento d’incontro con tutti gli operatori del settore significa valorizzare la montagna come patrimonio vivo, dinamico e strategico per la nostra regione".
"APRESKI Milano Mountain Show – aggiunge Andrea Baccuini, - nasce proprio con l’ambizione di stimolare il “Sistema Montagna” italiano ad aprirsi a nuove prospettive, esperienze, connessioni. Ci stiamo impegnando per dare vita a un evento capace di far dialogare visioni differenti e accrescere il patrimonio della montagna italiana anche ispirandosi a modelli internazionali innovativi e virtuosi. Ho accettato questo incarico con l’obiettivo di contribuire a creare una regia collettiva, perché oggi più che mai serve un pensiero strategico capace di unire territori, istituzioni e imprese. Parleremo di Olimpiadi, certo, ma soprattutto del dopo: perché è lì che si gioca la vera sfida. E lo faremo attraverso il linguaggio dello spettacolo, perché solo ciò che coinvolge davvero ha il potere di generare visione, consenso e cambiamento".
"Con il progetto APRESKI Milano Mountain Show vogliamo dare nuovo slancio alla montagna italiana – afferma Cristian Celoria, Partner di PwC Italia – un patrimonio straordinario dove si intrecciano turismo, sport, imprese, giovani, formazione e tecnologia, con tantissime eccellenze ed enormi potenzialità ancora inespresse. PwC Italia ha scelto di sostenere questo progetto in un momento speciale, alla vigilia delle Olimpiadi Invernali del 2026, per contribuire a costruire un futuro più sostenibile e attrattivo per questi territori, promuovendo un approccio che coniughi innovazione, competitività, e sviluppo delle attività economiche, con la salvaguardia dei territori e delle comunità locali. Durante le due giornate di lavori, attraverso il confronto tra istituzioni, imprese, università ed esperti, tracceremo le traiettorie future per i territori montani: turismo più consapevole, investimenti per attrarre giovani e contrastare lo spopolamento, transizione verde e digitale, tutela delle risorse naturali e valorizzazione delle filiere locali. L’obiettivo è costruire una nuova narrazione della montagna: non solo luogo da preservare o visitare, ma spazio strategico per l’innovazione, la sostenibilità e il futuro del Paese".