Evento non profit
A Cinecittà l'evento charity in favore della Onlus intitolata a Pietro Taricone
Una serata di beneficenza e solidarietà con 350 personaggi del mondo dello spettacolo, della politica, dell'impresa, dello sport e della cultura stretti intorno alla vedova di Taricone e alla causa: il contributo alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del Nepal. Teatro 1 di Cinecittà Studios ha fatto da sponsor e da cornice.
Grande successo e partecipazione per la serata benefica 'Insieme per il Nepal', che si è svolta nel Teatro 1 di Cinecittà Studios venerdì 23 ottobre, nella settimana conclusiva della X edizione della Festa del Cinema di Roma.
Un evento di grande eleganza e calore, presentato da Neri Marcorè che ha emozionato tutti i partecipanti e commosso i promotori, fieri di aver raccolto, attraverso donazioni dirette, oltre 160mila euro a favore della Onlus intitolata a Pietro Taricone, fondata da Kasia Smutniak insieme a Rolando Ravello e agli amici più cari dell’attore scomparso.
“Il mondo dello spettacolo ha dimostrato ancora una volta come con il coinvolgimento delle persone e delle aziende che lo compongono, si possano raggiungere risultati inimmaginabili per aiutare chi ne ha più bisogno - commenta l’ad di Cinecittà Studios Giuseppe Basso -. In una zona del mondo che è facile ignorare si sta costruendo una scuola che permetterà a moltissimi bambini e ragazzi di non vivere nell'analfabetismo e di conservare il proprio idioma oltre che la propria tradizione. Kasia Smutniak ha intrapreso questa non facile missione grazie alla spinta di Désirée Colapietro Petrini e noi di Cinecittà siamo stati ben felici, anche questa volta, di sostenere una nuova sfida, mettendo a disposizione la suggestione dei luoghi e i suoi servizi in veste di sponsor”.
A prendere parte alla serata di venerdì scorso, 350 persone del mondo dello spettacolo ma anche dell’impresa, della politica, dello sport e della cultura. Tra questi: Lugi Abete, l’autore della scenografia Dante Ferretti con la moglie Francesca Lo Schiavo, Piera Detassis, Franco Bassanini e Linda Lanzillotta, Domenico Procacci, Anna Coliva, Maite e Paolo Bulgari, Massimo e Lorenza Caputi, Luigi e Raffaella Chiariello, Pepi Marchetti Franchi, Claudia e Giuseppe Cornetto Bourlot, Innocenzo Cipolletta e Anna Boccaccio, Aurelio e Luigi De Laurentiis, Giovanni Malagò, Raffaella Leone, Giampaolo e Rossana Letta, Roberto Pisoni e Dino Vannini, Brunetto Tini e Sabrina Florio, Beppe Fiorello e Eleonora Pratelli, Claudia Gerini e Federico Zampaglione, Laura Delli Colli, Enrico Mentana, Chicco Testa, Filippo Nigro, Sabrina Impacciatore, Ornella Muti, Daniele Nannuzzi e Sara Farnetti.
Il Teatro 1 è stato per una sera un continuum nel segno della beneficenza. Nel corso della cena dello chef Alfonso Muzzi, sono state mostrate suggestive immagini del Nepal scattate da Kasia Smutniak in uno dei suoi più recenti viaggi e, dopo l’esibizione di Alex Britti, che ha fatto cantare e ballare la platea con alcuni dei suoi brani più noti, si è svolta una ulteriore raccolta fondi con una divertentissima lotteria, per la quale sono state chiamate alla vendita dei biglietti, otto giovanissime volontarie capitanate dalla figlia di Désirée, Ginevra, e da Sofia Ravello.
Un evento di grande eleganza e calore, presentato da Neri Marcorè che ha emozionato tutti i partecipanti e commosso i promotori, fieri di aver raccolto, attraverso donazioni dirette, oltre 160mila euro a favore della Onlus intitolata a Pietro Taricone, fondata da Kasia Smutniak insieme a Rolando Ravello e agli amici più cari dell’attore scomparso.
La somma sarà destinata in parte alla costruzione di una scuola in Nepal, nella regione del Mustang e un'altra all'emergenza nel Paese, colpito dal terremoto appena pochi mesi fa.
A rendere possibile tutto questo la dedizione e la tenacia di Désirée Colapietro Petrini che, grazie alla partecipazione di amici e aziende, ha raggiunto l’importante obiettivo.
“Il mondo dello spettacolo ha dimostrato ancora una volta come con il coinvolgimento delle persone e delle aziende che lo compongono, si possano raggiungere risultati inimmaginabili per aiutare chi ne ha più bisogno - commenta l’ad di Cinecittà Studios Giuseppe Basso -. In una zona del mondo che è facile ignorare si sta costruendo una scuola che permetterà a moltissimi bambini e ragazzi di non vivere nell'analfabetismo e di conservare il proprio idioma oltre che la propria tradizione. Kasia Smutniak ha intrapreso questa non facile missione grazie alla spinta di Désirée Colapietro Petrini e noi di Cinecittà siamo stati ben felici, anche questa volta, di sostenere una nuova sfida, mettendo a disposizione la suggestione dei luoghi e i suoi servizi in veste di sponsor”.
E’ stato infatti questo il terzo appuntamento che coniuga cinema e solidarietà ideato da Désirée Colapietro Petrini. La prima charity dinner fu organizzata nel 2011 per Unicef in memoria di Audrey Hepburn, la seconda nel 2012 per Sean Penn e la sua Jphro in favore di Haiti, serate per cui sono stati raccolti complessivamente un milione di euro attraverso donazioni dirette.
A prendere parte alla serata di venerdì scorso, 350 persone del mondo dello spettacolo ma anche dell’impresa, della politica, dello sport e della cultura. Tra questi: Lugi Abete, l’autore della scenografia Dante Ferretti con la moglie Francesca Lo Schiavo, Piera Detassis, Franco Bassanini e Linda Lanzillotta, Domenico Procacci, Anna Coliva, Maite e Paolo Bulgari, Massimo e Lorenza Caputi, Luigi e Raffaella Chiariello, Pepi Marchetti Franchi, Claudia e Giuseppe Cornetto Bourlot, Innocenzo Cipolletta e Anna Boccaccio, Aurelio e Luigi De Laurentiis, Giovanni Malagò, Raffaella Leone, Giampaolo e Rossana Letta, Roberto Pisoni e Dino Vannini, Brunetto Tini e Sabrina Florio, Beppe Fiorello e Eleonora Pratelli, Claudia Gerini e Federico Zampaglione, Laura Delli Colli, Enrico Mentana, Chicco Testa, Filippo Nigro, Sabrina Impacciatore, Ornella Muti, Daniele Nannuzzi e Sara Farnetti.
Il Teatro 1 è stato per una sera un continuum nel segno della beneficenza. Nel corso della cena dello chef Alfonso Muzzi, sono state mostrate suggestive immagini del Nepal scattate da Kasia Smutniak in uno dei suoi più recenti viaggi e, dopo l’esibizione di Alex Britti, che ha fatto cantare e ballare la platea con alcuni dei suoi brani più noti, si è svolta una ulteriore raccolta fondi con una divertentissima lotteria, per la quale sono state chiamate alla vendita dei biglietti, otto giovanissime volontarie capitanate dalla figlia di Désirée, Ginevra, e da Sofia Ravello.
Tra i premi offerti dagli amici e dalle aziende coinvolte: l’armonica e la foto autografata di Francesco De Gregori (foto di Daniele Barraco), le borse di Jimmy Choo e Stella McCartney, un bracciale realizzato da Ludovica Andreoni, il costume autografato dalla campionessa di tuffi Tania Cagnotto, la cuffia autografata dal campione di nuoto Gregorio Paltrinieri, la maglia ufficiale di Francesco Totti offerta dalla AS Roma, una mantella in cashmere di Laura Biagiotti, gli occhiali e la foto autografata di Lina Wertmüller, il remo autografato dai campioni del mondo di canottaggio del 4 senza: Marco Di Costanzo, Matteo Castaldo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino.
E, ancora, il pallone ufficiale autografato dalla squadra SS Lazio, un Premium Voucher offerto da Shiseido, un soggiorno per due persone offerto da QCTerme Spas & Resort, un voucher shopping online offerto da Alberto Guardiani, un soggiorno al The Milestone di Londra, Kensington offerto da The Leading Hotels of the World e una Tod’s Cape Bag realizzata in pelle con dettagli in metallo.
Ad aggiudicarsi la racchetta autografata dalla campionessa Roberta Vinci, è stata Valeria Solarino, per la quale Giovanni Veronesi, pur di omaggiare la compagna appassionata di tennis, ha improvvisato una esilarante asta, contribuendo ulteriormente alla già ottima somma raggiunta con la vendita dei biglietti: 16mila euro complessivi.
Tutto il ricavato della serata, cui hanno voluto contribuire anche amici non presenti come Verdiana Bixio, Maria Grazia Cucinotta, Luca Parnasi, Carla e Roberto Cappelli e Carla Fendi, è interamente devoluto in beneficenza.
La charity dinner è stata resa possibile anche grazie all’impegno degli sponsor tecnici che contribuiscono all'abbattimento dei costi vivi, i soli che vengono sostenuti. Tra questi, le aziende Ceretto per i vini, Falesco per le bollicine, Oreste Fiori per gli addobbi floreali, il servizio hostess della Tooget e il servizio driver e security della W3.
Tutti i contributi artistici sono a titolo gratuito.
Ad aggiudicarsi la racchetta autografata dalla campionessa Roberta Vinci, è stata Valeria Solarino, per la quale Giovanni Veronesi, pur di omaggiare la compagna appassionata di tennis, ha improvvisato una esilarante asta, contribuendo ulteriormente alla già ottima somma raggiunta con la vendita dei biglietti: 16mila euro complessivi.
Tutto il ricavato della serata, cui hanno voluto contribuire anche amici non presenti come Verdiana Bixio, Maria Grazia Cucinotta, Luca Parnasi, Carla e Roberto Cappelli e Carla Fendi, è interamente devoluto in beneficenza.
La charity dinner è stata resa possibile anche grazie all’impegno degli sponsor tecnici che contribuiscono all'abbattimento dei costi vivi, i soli che vengono sostenuti. Tra questi, le aziende Ceretto per i vini, Falesco per le bollicine, Oreste Fiori per gli addobbi floreali, il servizio hostess della Tooget e il servizio driver e security della W3.
Tutti i contributi artistici sono a titolo gratuito.