Evento non profit

"La scuola nel cielo": la ricostruzione in Pakistan

A partire dal 10 ottobre verrà allestita un’importante mostra fotografica presso Forma, Centro Internazionale di Fotografia, e sarà in vendita il libro che raccoglierà tutte le immagini per dare voce a una tragedia dimenticata: Mediamarket ha deciso di lanciare "La scuola nel cielo", un’iniziativa che vede la collaborazione di Cesvi e Canon.

80.000 vittime, di cui 35.000 bambini, e 4 milioni di senzatetto: queste le cifre del devastante terremoto che l’8 ottobre 2005 ha colpito il Pakistan settentrionale e il Kashmir pakistano.

Per raccogliere fondi che aiutino a far progredire  il progetto di ricostruzione, MediaMarket ha deciso di lanciare La scuola nel cielo, un’iniziativa che vede la prestigiosa collaborazione di Cesvi e Canon.

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Il progetto si articola in una mostra fotografica e un libro, che sarà in vendita in tutti i punti vendita Media World e Saturn a partire da ottobre, il cui ricavato sarà interamente devoluto in favore del progetto.

La mostra, realizzata in collaborazione con Contrasto, sarà allestita a partire dal 10 ottobre nella prestigiosa cornice milanese di Forma, Centro Internazionale di Fotografia, e come il libro vivrà delle immagini realizzate nelle sue missioni in Pakistan dal fotografo Giovanni Diffidenti

La ricostruzione dell’intera area devastata dal terremoto è ancora molto lenta e difficoltosa: i terreni sono fortemente instabili, quotidianamente si registrano smottamenti che rendono impraticabile la ricostruzione su gran parte del territorio disponibile e il trasporto di materiali sulle strade di accesso è molto difficoltoso. La forza impetuosa del sisma ha distrutto circa 6.000 scuole (sulle 9.000 presenti nul territorio) e oggi le lezioni avvengono in strada o sotto tende provvisorie dove bambini e insegnanti hanno sfidato lo scorso inverno temperature rigidissime.

A un anno dalla tragedia, Mediamarket in collaborazione con Cesvi e Canon, in linea con lo spirito e la filosofia di responsabilità sociale che la caratterizza, ha deciso di finanziare la costruzione di una Primary School nel villaggio di Nagani (a pochi chilometri da Chakoti), restituendo così a 300 bambini da 0 a 5 anni il diritto allo studio e la speranza di un futuro autonomo. L’opera di ricostruzione sarà curata dal Cesvi, già presente nelle zone colpite dal sisma in collaborazione con il Comitato Ev-K*-CNR.

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Per questa importante iniziativa solidale, Mediamarket è affiancata, oltre che da Cesvi, anche da Canon, uno dei brand più riconosciuti nel digital imaging. Canon, sensibile agli argomenti di attualità, ritiene che con la propria partecipazione al progetto “La scuola nel cielo” possa contribuire alla conoscenza dei numerosi disagi delle popolazioni colpite dal sisma del Pakistan, sensibilizzando così i consumatori all’acquisto del libro.

Il fotoreporter Giovanni Diffidenti, vincitore del Premio fotografico internazionale One Vision 2006, è uno degli autori italiani più impegnati in quella che può essere definita “fotografia di solidarietà”. La sua missione fotografica si è sviluppata in due diversi momenti: poco dopo il dramma e a 10 mesi di distanza.
Negli scatti in bianco e nero dell’autore c’è sempre la figura umana al centro del campo visivo. Poco spazio alla composizione fine a se stessa, poco spazio alle promesse, gli interventi verso i terremotati sono parecchi ma rischiano di essere dei granelli di sabbia nel deserto.