Evento non profit

'Non perdiamoci la vista': al via la campagna itinerante sulle maculopatie

L’iniziativa toccherà le piazze di diverse città italiane, offrendo ai cittadini l’opportunità di effettuare controlli oculistici gratuiti e di ricevere materiali informativi su alcune malattie oculari. Si stima che ogni anno siano 25.000 i pazienti che presentano i primi sintomi di Degenerazione Maculare Legata all’Età.
Partirà il 3 novembre la Campagna 'Non perdiamoci la vista' promossa dalla IAPB Italia onlus, Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, in collaborazione con Novartis.

A bordo delle Unità Mobili Oftalmiche (UMO) i cittadini potranno ricevere informazioni sulle maculopatie e, in particolare, sulla Degenerazione Maculare Legata all’Età, malattia che insorge prevalentemente dopo i 55 anni, ed effettuare uncontrollo oculistico gratuito per accertare il rischio di insorgenza di questa malattia invalidante.

“Per IAPB Italia onlus sono tre le priorità oggi nella lotta alla cecità evitabile: prevenzione primaria, ovvero informazione e sensibilizzazione, prevenzione secondaria, cioè screening, diagnosi precoce e rapido accesso alle terapie, e prevenzione terziaria, ovvero riabilitazione visiva – dichiara Giuseppe Castronovo, presidente della Sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità -. La Campagna ‘Non perdiamoci la vista’ si inserisce nell’ambito di questo nostro impegno e nasce proprio con l’obiettivo di aumentare la conoscenza della popolazione rispetto alle maculopatie, sensibilizzare sull’importanza di riconoscerle precocemente attraverso dei periodici controlli e trattarle tempestivamente, nonché fornire informazioni sulla riabilitazione visiva, che oggi è in grado di offrire alle persone ipovedenti un significativo recupero della qualità di vita”.
 
“Nell’ambito della Campagna ‘Non perdiamoci la vista’, le persone di età pari o superiore a 55 anni potranno richiedere, previa disponibilità, di essere sottoposte ad un controllo oftalmologico gratuito a bordo dell’UMO, che verrà eseguito attraverso l’impiego di un OCT e di un retinografo - precisa Edoardo Midena, Direttore Clinica Oculistica, Azienda Ospedaliera-Università di Padova -. Al termine del controllo, il paziente riceverà un riscontro che riporterà la presenza o assenza di degenerazione maculare e un’indicazione del livello di progressione del disturbo.  

La Campagna “Non perdiamoci la vista” sarà presente nelle piazze e nei quartieri delle principali città italiane. Le prime Regioni interessate, a partire dal 3 novembre 2014, saranno Lombardia, Lazio e Sicilia

L’iniziativa proseguirà quindi nel corso del 2015, toccando altre città in tutta la penisola.