Evento non profit

Sony sostiene KidsRights

Il sostegno che l'azienda offre all'associazione è duplice: da una parte, è 'founder' e contribuisce a coprire i costi della struttura; dall'altra, supporta il progetto 'Rainbow Homes Programme', che offre rifugio a 750 bambine di strada di Calcutta.
Sony1.JPGL'approccio di responsabilità sociale di Sony è scritto fin dalla sua fondazione e ha accompagnato la crescita e lo sviluppo del brand, così come riportato anche nel Corporate Social Responsibility Report 2007.

Attraverso una politica di responsabilità economica, sociale e ambientale, Sony promuove un costante dialogo con l'ambiente socio-economico in cui opera e con i propri interlocutori sociali e istituzionali, condividendo ricchezza, obiettivi, impegni e comportamenti. In quest'ottica è nata la partnership con KidsRights, un'associazione no-profit che si ripropone di 'dar voce a chi è senza voce': i bambini di tutte quelle aree del mondo troppo spesso dimenticate.

KidsRights Foundation nasce nei Paesi Bassi e ha da poco una sede anche a Roma. L'ente promuove i diritti dei bambini più vulnerabili cercando di regalare speranza a quelli abbandonati alla strada, alla schiavitù, agli abusi e alla miseria. KidsRights sostiene 5 diritti fondamentali dell'infanzia (cibo, assistenza sanitaria, istruzione, alloggio e attenzione) e si adopera attraverso diversi progetti affinché questi diritti siano garantiti. Lo statuto dell'associazione garantisce che il 100% delle donazioni ricevute vengano devolute interamente ai progetti, poiché i costi della struttura sono interamente coperti dalle aziende sostenitrici. Per dare voce ai bambini, ogni anno KidsRights organizza l'International Children's Peace Prize, un premio assegnato a un bambino o a un adolescente che, con il proprio coraggio, i propri gesti e le proprie parole, si è contraddistinto per il contributo e l'impegno offerto al conseguimento di un nobile obiettivo legato ai diritti dell'infanzia.

La partnership tra Sony e Kidsrights si sviluppa su due piani: Sony è 'founder' (ovvero socio sostenitore) dell'associazione, contribuendo a coprire i costi della struttura. Inoltre, ha deciso di adottare il progetto 'Rainbow Homes Programme' dedicato alle bambine di strada di Calcutta e gestito dalla scuola di Loreto, che sostiene 750 bimbe, offrendo loro una nuova prospettiva di vita.

In parallelo, Sony ha pensato di chiedere l'aiuto di coloro che si iscriveranno alla community del nuovo sito www.sonylikeme.it per aiutare altri bambini in una diversa area del mondo, il Sud Africa. Attraverso il claim 'aiutaci ad aiutare' Sony devolverà infatti fino a 15.000 euro per il progetto 'The Cuddle Company', un'iniziativa imprenditoriale finalizzata a generare posti di lavoro per la popolazione locale della periferia di Joannesburg e a sostenere i progetti di KidsRights in Sud Africa, in particolar modo i bambini orfani di genitori affetti da Aids.

Da ultimo, la partnership - che si svilupperà con iniziative diverse nel corso dei prossimi mesi - vede una sorta di vetrina nel sito sonylikeme.it, dove Sony dà voce a KidsRights e ai 12 progetti attualmente in via di sviluppo in 9 diversi paesi del globo, attraverso una sezione dedicata dove si trovano informazioni sull'associazione e sui due progetti adottati da Sony, oltre a poter offrire il proprio contributo nei tempi e nei modi preferiti.