Evento non profit

Target In firma il flash mob di Medici Senza Frontiere alla Festa del Cinema di Roma

Cinquanta attivisti dell’organizzazione umanitaria, muniti di giubbotto salvagente, si sono distesi sul red carpet della kermesse cinematografica. Ad accompagnarli, un video con le immagini dei salvataggi in mare proiettato sulla cupola dell’Auditorium Parco della Musica e, infine,uno striscione con l’hashtag #SafePassage.
Il dramma della migrazione nel Mediterraneo raccontato attraverso lo slogan 'Il film che non vogliamo più vedere' e un flash mob sul red carpet della Festa del Cinema di Roma.

In questo modo, Target In ha ideato per Medici Senza Frontiere un evento dal forte impatto mediatico che ha visto la partecipazione di 50 attivisti dell’organizzazione umanitaria che, muniti di giubbotto salvagente, si sono distesi sul red carpet della kermesse cinematografica romana per rappresentare le vittime delle fughe dei migranti attraverso le acque del Mar Mediterraneo.


Un black out improvviso, un video con le immagini dei salvataggi in mare di Medici Senza Frontiere proiettato sulla cupola centrale dell’Auditorium Parco della Musica; un video altamente drammatico che ha mostrato immagini dal forte impatto emotivo tratte da alcuni dei reali salvataggi in mare dell’ONG premio Nobel per la pace. 

Il buio ha poi dato modo agli attivisti di disporsi sul tappeto rosso insieme al presidente Loris de Filippi che, al termine del video, ha spiegato che la distesa di corpi presente in quel momento è “un film che non vogliamo più vedere”.

Al termine del flash mob è stato poi srotolato e mostrato ai presenti uno striscione di 10 metri con l’hashtag ufficiale della campagna #SafePassage.