Evento pubblico
60mila baci a Venezia grazie a 'Venezia Marketing & Eventi'
Per preparare l’evento ci sarà, il 18 e 19 dicembre, un casting per trovare 100 coppie che hanno voglia di baciarsi. “Vogliamo che Venezia diventi la quinta immagine del Capodanno che passa nei tg e nei media di tutto il mondo, insieme a quella di Sydney, Londra, Parigi e New York - spiega Marco Balich, direttore artistico di ‘Venezia Marketing & Eventi’ e già ideatore e produttore delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Torino -. Abbiamo proposto un format, un gesto che si ripeterà ogni anno, legato al concetto di Venezia come città romantica e capitale della pace e dell’amore universale: il bacio. A Piazza San Marco ci saranno 60mila persone che parteciperanno a questo bacio collettivo per un’immagine che girerà il mondo. Il bacio è un gesto meraviglioso, che appartiene agli anziani e ai giovani e che toglie quell’aggressività che a volte è protagonista negativa del Capodanno nelle città”.
Nell’evento nulla sarà casuale: a gestire il bacio collettivo è stato chiamato un maestro di cerimonie come Doug Jack, coreografo e staging director che ha realizzato le movimentazioni di massa per 6 cerimonie olimpiche. Si inizierà alle ore 22.45 del 31 dicembre con la prima azione che prevede il bacio di 200 coppie di ‘baciatori’. Un quarto d’ora dopo ancora un’azione di prova di bacio collettivo. Alle 23.45 terza azione di prova, poi il countdown della Torre dell’orologio, tra un medley di canzoni d’amore e azioni coreografiche, fino ad arrivare a 20 secondi dopo la mezzanotte, quando ci sarà l’azione vera e propria con il bacio in contrmporanea di 60mila persone.
“Si tratta - spiega il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari - della prima iniziativa organizzata dalla nuova società ‘Venezia Marketing & Eventi’, nata dal desiderio di creare una struttura ad hoc che possa dedicarsi, per organizzazione e tempo, agli eventi. Sarà una società fortemente partecipata dal privato. Si trattava di inventare l’immagine del Capodanno e del Carnevale di Venezia, un’immagine che ogni anno potesse ripetersi in modo da facilitare la ricerca di artisti e sponsor. L’obiettivo è che l’insieme delle manifestazioni veneziane si autosostenga”.
In linea con la nuova immagine, il logo scelto dalla manifestazione, ‘LoVe 2008’ ha colori contemporanei e psichedelici, oltre che la ’V’ di Venezia come simbolo. Il bacio sarà declinato in tutta la laguna, ma anche nelle zone circostanti, da Jesolo a Mestre e Porto Marghera.
Il claim è un vero e proprio manifesto d’intenti, destinato a catalizzare l’attenzione dei media di tutto il mondo: 'Vieni a baciarti a Venezia', recita lo slogan che prepara una performance da guinness dei primati e di un’iniziativa che, se riuscirà come auspicano gli organizzatori, porterà il Capodanno di Venezia a poter prescindere, in futuro, dalla presenza delle superstar internazionali.
“Il costo complessivo - spiega Mauro Pizzigati, presidente del Casinò di Venezia e della neonata società - è invariato rispetto a quello dello scorso anno, 300.000 euro: ci stiamo già muovendo in modo decisivo in termini di sponsorizzazioni. La nuova realtà veneziana, che fino a qualche mese fa sembrava un sogno irrealizzabile, vuole confermare il primato di Venezia a livello internazionale”.
A conferma degli intenti, 'Venezia Marketing & Eventi' ha già pronto il progetto del Carnevale 2008 che sarà presentato nei prossimi giorni, forte del risultato ottenuto con la classifica Ipsos, che la settimana scorsa ha rilevato che il Carnevale di Venezia è l’evento più conosciuto dagli italiani.