Evento pubblico
Al via il Trofeo 'Yellow Peril' firmato Easywhere
Easywhere dà il via a un progetto che non riguarda la semplice organizzazione di gare e tornei, ma di vere e proprie attività di marketing e comunicazione che vogliono dare agli sponsor la massima visibilità, mettendo a disposizione canali quali internet, stampa, presenza diretta nei glof club ecc. e coinvolgendo, ove possibile, i partner in attività di co-marketing.
Easywhere, società di Verona che organizza eventi e gare golfistiche in Italia e all’estero, ha organizzato per l’anno in corso il Trofeo 'Yellow Peril'.
Il circuito si svolgerà in dieci gare nel Nord d’Italia che si concluderanno con una finale al Golf Club di Punta Ala in Toscana.
La prima competizione si svolgerà al Golf Club Brianza il 22 marzo seguita dalla tappa del Golf Club Milano il 29 marzo. Le tappe successive toccheranno 5 regioni diverse tra cui Lombardia, Veneto, Emilia, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Toscana, dove si svolgerà la finale.
In ciascuna tappa Easywhere provvederà ad allestire un gazebo con hostess in divisa per l’accoglienza dei partecipanti alla partenza con la distribuzione degli score e il ritiro degli stessi a fine gara e l’invito a un light drink di chiusura.
La particolarità del Trofeo è data dal 'Pericolo Giallo', ovvero la competizione si svolge in squadre da tre giocatori che si alternano nel gioco di una pallina gialla; il giocatore designato ad una buca ad utilizzare la palla gialla, ha l’obbligo di segnare il proprio risultato (medal) sullo score, mentre la migliore performance degli altri due compagni di squadra trovera’ posto sullo score; questa formula di gara ha suscitato, in precedenti tornei, una forte competizione e un grande coinvolgimento dei partecipanti.
Il regolamento della formula 'Yellow Peril' è di derivazione anglosassone e il marchio 'Yellow Peril' è stato registrato nel territorio italiano e comunitario, con l’intento di voler esportare in altri paesi il format della gara.
Tutte le tappe prevedono la messa in palio di importanti premi in argento realizzati da un artigiano fiorentino, ispirati alla manifestazione; verranno premiati le squadre primo e secondo netto e la prima squadra con risultato lordo.
Gli sponsor mettono inoltre a disposizione un orologio TBBUTI appositamente realizzato ed ispirato alla manifestazione, un paio di scarpe realizzate a mano e su misura, messe in palio da La Calzoleria di Max e Giò, oltre a viaggi e premi speciali, 'driving contest' e 'nearest to te pin' nella maggior parte delle tappe previste dal circuito di gara. Questi premi saranno assegnati ad un fortunato vincitore estratto durante la finale di Punta Ala. Tutti i soci del circolo presenti potranno poi cimentarsi in una gara di putting green, offerta dagli sponsor con utilissimi premi in attrezzatura golfistica.
La competizione darà grande visibilità a Buti orologi e De Giorgi Advertising, main sponsor del Trofeo, e vedrà come co-sponsor Il Mondo del Golf, Villabella, Milan IN, Think You, GolfLab, Communication Golf, Sotogrande, Acentro, La Calzoleria di Max e Giò, Fano Yacht Festival.
"Easywhere - spiega a e20express il presidente Giovanni Cossar - si è formata a Verona nel 2008 con l'intento di rendere gli eventi golfistici indimenticabili, curando nel dettaglio ogni aspetto e offrendo un servizio personalizzato a seconda delle esigenze del cliente".
Quindi, non si tratta di semplice organizzazione di gare e tornei, ma di vere e proprie attività di marketing e comunicazione che vogliono dare agli sponsor la massima visibilità, mettendo a disposizione canali quali internet, stampa, presenza diretta nei glof club ecc. e coinvolgendo, ove possibile, i partner in attività di co-marketing.
"L'anno scorso - prosegue Cossar - abbiamo organizzato 18 eventi, tutti con ottimi riscontri".
" Yellow Peril è un progetto ambizioso - spiega l'ad Pierluigi Rossignoli -. Il nostro è un progetto unico in Europa e l'obiettivo è esportare il format all'estero, in Spagna in primis. Tra i nostri sposnor, vi è anche GolfLab, un servizio di grande utilità, che fornisce uno studio e responso quasi 'medico' dei giocatori, rilevando con un test gli errori posturali".
Obiettivi per il futuro? "Operare nel settore del marketing sportivo d'elitè - conclude Rossignoli -, aprendoci, magari anche ai settori delle auto d'interesse storico, della vela e del Polo".