Evento pubblico

Doom District, il format esperienziale di Doom Entertainment conquista Sanremo durante la settimana del Festival della musica italiana

Numeri e risultati del progetto omnicanale: oltre 10 milioni e mezzo di Impression generate sui social media durante la settimana del Festival; più di 250.000 interazioni tra commenti, like e condivisioni; oltre 10.000 visitatori presso il Doom District.

Tutti guardano Sanremo, e lo fanno insieme: si tratta di un vero e proprio rituale che ogni anno prende vita durante la settimana del Festival. È stato proprio questo il punto di partenza di Doom District, il format esperienziale di Doom Entertainment che ha preso vita nella città dei fiori in occasione della kermesse.

Un progetto omnicanale curato da Doom Entertainment in ogni suo aspetto: dall’allestimento della location alla creatività dell’evento, dall’ideazione degli appuntamenti all’ingaggio dei talent fino ai contenuti social e molto altro ancora. Con il suo Doom District l’agenzia ha ridefinito il concetto di engagement esperienziale, portando a Sanremo un hub creativo che ha coinvolto persone, content creator e brand in un ecosistema digitale e fisico di successo.

Al Doom District è andata in scena una settimana di eventi e attività che hanno saputo coinvolgere appassionati del Festival e non. Dalle chiacchiere da bar del mattino, per scambiarsi pareri e opinioni su quanto visto sul palco dell’Ariston, al momento dell’aperitivo in preparazione all’inizio della diretta, fino ai watch party delle serate. Il tutto è stato reso possibile anche grazie ai talent del Roster Doom e ai brand partner.

Numeri e risultati:

  • Oltre 10 milioni e mezzo di Impression generate sui social media durante la settimana del Festival
  • Più di 250.000 interazioni tra commenti, like e condivisioni
  • Oltre 10.000 visitatori presso il Doom District

Questi dati testimoniano l’efficacia del progetto made in Doom Entertainment, che ha saputo trasformare un evento tradizionale in un laboratorio di storytelling digitale e branded content.

Doom District: il punto di riferimento per brand, talent e community

Situato nel cuore pulsante della città, il Doom District si è affermato come uno degli hotspot più dinamici della settimana sanremese, grazie a una serie di attivazioni che hanno reso i brand protagonisti di esperienze uniche. Dr. Sheffield’s, l'inventore del dentifricio in tubetto e certificato naturale, ha sorpreso il pubblico con una spettacolare pedana a 360 gradi, trasformando l’esperienza in un contenuto virale condiviso sui social, mentre KIABI, brand di riferimento per la moda a piccoli prezzi per tutta la famiglia, ha creato un’area interattiva con un photo booth che ha incentivato la produzione di user-generated content. Gli aperitivi firmati  BOEMAqualy e KIWI Vapor hanno reso il Doom District il punto di ritrovo più esclusivo del pre-serata sanremese con dj-set dedicati, consolidando la community attorno al brand e amplificando la presenza sui social. Per completare l'esperienza, le luci smart di Twinkly e l'home decor di Coincasa hanno interpretato lo spazio con il proprio stile, trasformandolo in un autentico hub creativo. Noleggiare, infine, ha rallegrato una serata watch party con un contest dedicato e ha accompagnato i talent per tutta la settimana.   

I talent Doom protagonisti a Sanremo

Oltre alle attivazioni di brand, Doom Entertainment ha saputo mettere in campo una strategia editoriale vincente, portando a Sanremo 16 talent di spicco che hanno presidiato il Festival con una copertura trasversale su media e digital. Anakin ha dato vita ad Anakin Bistrot, un format esclusivo realizzato in collaborazione con Outpump, Kiro Ebra, in qualità di social host per BILLBOARD, ha raccontato il Festival con un linguaggio dinamico e coinvolgente, mentre Gabriele Vagnato ha guidato il pubblico nei contenuti esclusivi per il programma di Rai2 Playlist, portando il suo tono ironico nella narrazione dell’evento. Anche il mondo della discografia ha visto la partecipazione dei talent Doom, con Elisa Altamura nel ruolo di social host per Universal Music, raccontando il dietro le quinte degli artisti in gara.

Samara Tramontana, invece, è stata una voce di RDS Next, in diretta tutti i giorni. Inoltre Andrea Zelletta ha animato il Doom District nella serata inaugurale, mentre talent come Nicky Passarella, Natalia Paragoni, Gaia Visco Gilardi, Emma Galeotti, Angie Tutorials, Awed, Riccardo Dose, Dadda, Nikola Greku sono stati protagonisti di attivazioni brandizzate, consolidando la sinergia tra talent e aziende e amplificando la reach dei partner coinvolti. 

Un modello vincente di marketing esperienziale Il successo del Doom District e delle attività dei talent dimostra ancora una volta come Doom Entertainment sia una delle realtà più innovative e strategiche nel panorama delle creative & talent agency italiane.

L’agenzia ha saputo trasformare Sanremo in un laboratorio di comunicazione integrata, in cui experiential marketing, branded content, influencer marketing e live engagement hanno dato vita a un format replicabile e scalabile per futuri eventi di rilievo. Con un approccio che fonde eventi, creatività e storytelling, Doom Entertainment si afferma sempre più come il partner ideale per i brand che vogliono parlare alle nuove generazioni con linguaggi autentici e ad alto impatto mediatico. L’edizione 2025 del Festival è stata solo l’inizio: il futuro della comunicazione passa da qui.