Evento pubblico
Regione Lombardia presenta 'A partire da Dante'
Il Pirellone sarà teatro della giornata di eventi nata dall'incontro di artisti, docenti e allievi con le terzine dantesche. Rossana Casale, Michele Abbondanza, Antonella Bertoni e Lucilla Morlacchi daranno vita a 'Visioni, suoni e parole della Commedia', che riempiranno di suggestioni poetiche l'Auditorium Giorgio Gaber.

'A partire da Dante' è un incontro che non si traduce nella semplice rappresentazione o interpretazione della Commedia: il susseguirsi di happening che coinvolgerà la sede della Regione per un’intera giornata vuole essere un invito ad esperire, vedere e comprendere l’opera del Poeta che ha saputo distillare in versi il brulichio terrestre e celeste dell’esistenza.
Una rivisitazione creativa e propositiva della Commedia che torna viva ancora una volta; un viaggio simbolico - nell’opera dantesca così come nell’animo umano - che attraversa i trentatre piani di Palazzo Pirelli, tanti quanti sono i canti di cui si compone ciascuna delle tre parti della Commedia.
Ma anche una ricerca di strade non battute nei diversi settori creativi che compongono il variegato mondo dell’arte, rese alla portata di tutti i giovani - universitari e studenti delle scuole di secondo grado - grazie alla guida di artisti che si distinguono per una forte attenzione alla ricerca.

Gli artisti si esibiranno alle ore 21, dando vita a 'Visioni, suoni e parole della Commedia' che riempiranno di suggestioni poetiche l'Auditorium Giorgio Gaber. Rossana Casale eseguirà la prima assoluta della messa in musica di un canto dell’Inferno, mentre Abbondanza e Bertoni presenteranno la proiezione inedita del video spettacolo di teatro-danza tratto dalla vicenda di Paolo e Francesca girato al 31° piano del Grattacielo Pirelli, infine, Lucilla Morlacchi interpreterà il recital dantesco 'Tra la perduta gente'.
Partendo dalla convinzione che l’espressione artistica - prima ancora che il patrimonionazionale, una specializzazione in vista di una professione o, ancora, il talento di pochi - rappresenti un’insostituibile opportunità comunicativa, espressiva, creativa e soprattutto identitaria per ciascun individuo, il progetto si è posto l'obiettivo di elaborare un modello di scuola che valorizzi la multidisciplinarietà in ambito artistico-espressivo.
Ciò risponde alla volontà della Regione Lombardia di costituire un’avanguardia di eccellenza

La giornata del 12 dicembre rappresenterà la parte visibile e più eclatante del complesso processo di formazione e del lungo lavoro di realizzazione che ha visto come momento centrale la 'Summer School PerformingArts'. Laboratorio full-immersion di una settimana, l’esperienza della scuola si è rivelata estremamente fruttuosa non solo per la statura dei lavori prodotti: grazie alla frequente compresenza di docenti provenienti dalle diverse discipline artistiche, è stato possibile intravedere le grandi potenzialità insite nell’utilizzazione di un metodo fondato sulla multidisciplinarietà, in grado di superare le difficoltà derivanti da livelli di formazione diversi e da carenze di tipo cognitivo o motivazionale.