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LO STORYTELLING DI ADVexpress: GOOGLE DOODLE Saul Bass

Nel video di oggi del nuovo servizio di ADVexpress sullo storytelling nell’audiovisual content, un regalo al graphic designer americano Saul Bass per quello che sarebbe stato il suo 93esimo compleanno.

GOOGLE DOODLE Saul Bass
Regia di Matthew Cruickshank
(mscruickshank@gmail.com)

Saul Bass (8 maggio 1920 – 25 aprile 1996) iniziò suo carriera cinematografica con la creazione del poster per il film Carmen Jones (1954), un musical tratto dall’opera lirica di Bizet. Il regista Otto Preminger (Anatomy of a Murder, 1959) fu talmente soddisfatto che gli commissionò anche i titoli di testa. Preminger poi gli affidò la sequenza introduttiva del suo film successivo The Man With the Golden Arm, che diede a Bass la notorietà di un designer che riusciva a far vedere elementi familiari in un modo non familiare, “making the ordinary extraordinary”.

In un'epoca in cui i titoli di testa erano statici e separati dal film stesso, Saul Bass fu un designer rivoluzionario, poiché diede origine a una sorta di tipografia cinetica che con “frasi visive semplici” riassumeva la storia del film ed evocava la sua essenza. Oltre alla sua strettissima collaborazione con Preminger, Saul Bass ha lavorato con straordinaria costanza con Alfred Hitchcock (North By Northwest, 1959; Psycho, 1960; Vertigo, 1958), John Frankenheimer (Grand Prix, 1966; Seconds, 1966) e Martin Scorsese (Casino, 1995; The Age of Innocence, 1993; Goodfellas, 1990). Suo anche il title sequence del film epico di Stanley Kubrick Spartacus (1960) e del film musicale rivoluzionario West Side Story (Robert Wise, 1961).

Saul Bass fu inoltre designer di logo (“Design is thinking made visibile”, “Symbolize and summarize”).

Sue le icone americane di Bell Telephone, United Airlines e Warner Bros.

Musica: Unsquare Dance di Dave Brubeck

Richard Ronan