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STORYTELLING FILMGOOD: Un cigno nero per il lancio di McLaren 570S. Firma VCCP
Nel video di oggi del servizio di FILMGOOD sullo storytelling
nell’audiovisual content, il CGI allo stato dell’arte.
McLAREN 570S A Black Swan
Regia di Dom & Nic (Outsider, London)
VFX di MPC London
Guarda il video anche su http://www.adlab.tv
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Per lanciare la McLaren 570S , l’agenzia VCCP (London) ha concepito un cigno nero come metafora di “something so improbable, something so unlikely, that it is deemed impossible. Until one comes along.” I registi Dom & Nic hanno poi girato uno spot interamente in CGI per creare uno scenario iper-reale, ma utilizzando delle tecniche produttive tradizionali e il linguaggio della live action.
Lavorando a strettissimo contatto con il VFX studio MPC London , la coppia di registi inglesi ha immaginato ogni inquadratura come se fosse uno shooting reale, riproducendone le ottiche e i movimenti di carrello e dolly. Piuttosto che attenersi a uno storyboard rigidamente cronometrato, hanno creato una pre- visualizzazione, per poi generare delle inquadrature più lunghe, in modo da editare il girato come avrebbero fatto per una produzione di live action. Il risultato non è solo un cigno e un ambiente allo stato dell’arte del fotorealismo, ma anche un racconto perfettamente ritmico.
VOICE OVER
A black swan. The symbol of something so improbable, something so unlikely, that it is deemed impossible. Until one comes along.
Richard Ronan.jpg)
FILMGOOD
rronan@filmgood.sm
Regia di Dom & Nic (Outsider, London)
VFX di MPC London
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Per lanciare la McLaren 570S , l’agenzia VCCP (London) ha concepito un cigno nero come metafora di “something so improbable, something so unlikely, that it is deemed impossible. Until one comes along.” I registi Dom & Nic hanno poi girato uno spot interamente in CGI per creare uno scenario iper-reale, ma utilizzando delle tecniche produttive tradizionali e il linguaggio della live action.
Lavorando a strettissimo contatto con il VFX studio MPC London , la coppia di registi inglesi ha immaginato ogni inquadratura come se fosse uno shooting reale, riproducendone le ottiche e i movimenti di carrello e dolly. Piuttosto che attenersi a uno storyboard rigidamente cronometrato, hanno creato una pre- visualizzazione, per poi generare delle inquadrature più lunghe, in modo da editare il girato come avrebbero fatto per una produzione di live action. Il risultato non è solo un cigno e un ambiente allo stato dell’arte del fotorealismo, ma anche un racconto perfettamente ritmico.
VOICE OVER
A black swan. The symbol of something so improbable, something so unlikely, that it is deemed impossible. Until one comes along.
Richard Ronan
FILMGOOD
rronan@filmgood.sm