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Cairo (La7): punto su un prime time e audience di qualità, per un pubblico alto spendente
Risanata grazie a una politica di attenzione ai costi volta all'efficienza che ha consentito il recupero delle perdite di 100 mln l'anno negli ultimi dieci d'anni, La7 di Urbano Cairo si prepara a una nuova stagione autunnale con asset importanti, come un prime time di qualità che vede in prima fila un asso come Giovanni Floris, passato alla rete con un contratto di cinque anni.
Il noto giornalista avrà un duplice impegno così come un duplice obiettivo spiega il patron di La7 ai microfoni di ADVexpressTV.
Condurrà un programma di approfondimento e di attualità alle 21.15 il martedì sera, giornata di solito critica per l'emittente, che negli intenti dovrebbe mantenere sintonizzato su La7 il pubblico che prima migrava sulla terza rete Rai per Ballarò. Inoltre sarà al timone di una striscia quotidiana pre tg, in onda dalle 19,40 alle 19.55, dedicata al fatto del giorno e arricchita con interviste, faccia a faccia e sondaggi, pensata per fare da traino al Tg di Mentana, innalzando la base share dall'attuale 3% al 6%, per poi avere un riverbero positivo su tutto il prime time, “fino allo 0,5% in più” auspica Cairo.
In autunno, a rendere competitiva la prima serata di La7, strategica per gli ascolti e dunque per i clienti, saranno gli altri 'pezzi forti' come Piazzapulita di Corrado Formigli il lunedì; una staffetta al femminile composta da Daria Bignardi e le 'invasioni barbariche'; Giulia Innocenzi con 'Announo' (7,5% lo share delle puntate di maggio); Myrta Merlino con 'L'aria che tira stasera' (forte di un 5% registrato a giugno) e la decima stagione di 'Grey's anatomy' il mercoledì. Michele Santoro con Servizio Pubblico ogni giovedì dal 25 settembre; Maurizio Crozza e il suo Paese delle Meraviglie in diretta al venerdì seguito anche quest’anno dai faccia a faccia di Bersaglio Mobile con Enrico Mentana per il confronto politico; un nuovo programma allo studio per il sabato, dove non mancheranno le indagini del Commissario Maigret; infine In onda con Lilly Gruber e a seguire La gabbia di Gianluigi Paragone la Domenica.
A questi si aggiungono l'informazione del mattino e i TG (leggi news) che arricchiscono un palinsesto distintivo, che punta al 5,1% di share per le due reti e ad un significativo incremento degli ascolti per la nuova stagione.
Agli investitori, tra i quali una settantina di clienti esclusivi come Generale Conserve con De Rica e As do Mar e Biffi, La7 offre anche un target di qualità 'a doppia A', ovvero dall'alto livello socio economico (la rete è al quarto posto nel prime time con il 7,5% di share e il 6,6% nell'arco della giornata), alto spendente e consumante, garante di ottimi risultati per i clienti. Un target strategico, fa notare Cairo, dato lo spostamento della ricchezza dal target commerciale dei 25 - 54 enni agli over 55.
Positivi i risultati di raccolta del Gruppo, che nel trimestre ha segnato +5% e nel semestre è al pareggio grazie alla crescita di La7 che bilancia il calo della stampa, a -10% nel primo trimestre ma in recupero ad aprile e orientata a un pareggio nel semestre.
Il noto giornalista avrà un duplice impegno così come un duplice obiettivo spiega il patron di La7 ai microfoni di ADVexpressTV.
Condurrà un programma di approfondimento e di attualità alle 21.15 il martedì sera, giornata di solito critica per l'emittente, che negli intenti dovrebbe mantenere sintonizzato su La7 il pubblico che prima migrava sulla terza rete Rai per Ballarò. Inoltre sarà al timone di una striscia quotidiana pre tg, in onda dalle 19,40 alle 19.55, dedicata al fatto del giorno e arricchita con interviste, faccia a faccia e sondaggi, pensata per fare da traino al Tg di Mentana, innalzando la base share dall'attuale 3% al 6%, per poi avere un riverbero positivo su tutto il prime time, “fino allo 0,5% in più” auspica Cairo.
In autunno, a rendere competitiva la prima serata di La7, strategica per gli ascolti e dunque per i clienti, saranno gli altri 'pezzi forti' come Piazzapulita di Corrado Formigli il lunedì; una staffetta al femminile composta da Daria Bignardi e le 'invasioni barbariche'; Giulia Innocenzi con 'Announo' (7,5% lo share delle puntate di maggio); Myrta Merlino con 'L'aria che tira stasera' (forte di un 5% registrato a giugno) e la decima stagione di 'Grey's anatomy' il mercoledì. Michele Santoro con Servizio Pubblico ogni giovedì dal 25 settembre; Maurizio Crozza e il suo Paese delle Meraviglie in diretta al venerdì seguito anche quest’anno dai faccia a faccia di Bersaglio Mobile con Enrico Mentana per il confronto politico; un nuovo programma allo studio per il sabato, dove non mancheranno le indagini del Commissario Maigret; infine In onda con Lilly Gruber e a seguire La gabbia di Gianluigi Paragone la Domenica.
A questi si aggiungono l'informazione del mattino e i TG (leggi news) che arricchiscono un palinsesto distintivo, che punta al 5,1% di share per le due reti e ad un significativo incremento degli ascolti per la nuova stagione.
Agli investitori, tra i quali una settantina di clienti esclusivi come Generale Conserve con De Rica e As do Mar e Biffi, La7 offre anche un target di qualità 'a doppia A', ovvero dall'alto livello socio economico (la rete è al quarto posto nel prime time con il 7,5% di share e il 6,6% nell'arco della giornata), alto spendente e consumante, garante di ottimi risultati per i clienti. Un target strategico, fa notare Cairo, dato lo spostamento della ricchezza dal target commerciale dei 25 - 54 enni agli over 55.
Positivi i risultati di raccolta del Gruppo, che nel trimestre ha segnato +5% e nel semestre è al pareggio grazie alla crescita di La7 che bilancia il calo della stampa, a -10% nel primo trimestre ma in recupero ad aprile e orientata a un pareggio nel semestre.
Maggiore difficoltà a giugno, in seguito all'assenza delle partite dei Mondiali dalla rete. D'altra parte, ha ribadito Cairo in conferenza stampa, lo sport non è ritenuto un argomento d'interesse per l'emittente.
La politica di attenzione ai costi attuata da Cairo per migliorare la marginalità dell'azienda non ha eroso la dote di 88 mln ricevuta con l'acquisizione di Telecom Italia Media, che da aprile 2015 sarà svincolata dagli obblighi di utilizzo ai fini della ristrutturazione e che potrà essere investita in nuovi progetti.
Infine, un riflessione sugli 80 euro che da maggio molti italiani si sono ritrovati in busta paga, un contributo che, secondo Cairo, può aiutare a far ripartire i consumi e dunque farà bene al mercato.
Infine, un riflessione sugli 80 euro che da maggio molti italiani si sono ritrovati in busta paga, un contributo che, secondo Cairo, può aiutare a far ripartire i consumi e dunque farà bene al mercato.
EC