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Dosi (Clear Channel) - Du Chène de Vère (IGP Decaux): 'Facciamo sistema per dare valore all'esterna e invitiamo gli altri operatori a unirsi'

Oggi, 24 novembre, a Milano, AudiOutdoor ha presentato un nuovo importante progetto: l'ampliamento dell'indagine che prevede la rilevazione, oltre che dell'audience degli impianti di arredo urbano, anche di quella di dinamica, aeroporti, metropolitane e autostrade (guarda l'intervista a Giovanna Maggioni, presidente AudiOutdoor).

A margine dell'incontro, ADVexpressTv ha chiesto a Paolo Dosi, Ceo di Clear Channel Italy, e a Fabrizio du Chène de Vère, Ad IGP Decaux, un commento in merito a questa iniziativa.

Come ha spiegato Du Chène de Vère, si tratta di un lavoro importante innanzitutto perché, diversamente da quelle condotte regolarmente da editori e concessionarie, è una rilevazione pubblica, realizzata con il patrocinio di clienti, centri media e agenzie di comunicazione. Grazie alla nuova indagine sarà possibile raddoppiare il bacino rilevato fino a questo momento, arrivando al 60% di tutta la pubblicità esterna presente sul territorio. Un buon risultato anche se la speranza, come ha sottolineato il manager ai nostri microfoni, è far sì che anche altri operatori si uniscano, in modo di aumentare ulteriormente la base censita, con l'obiettivo che corrisponda a quella pianificata dai clienti.

D'accordo anche Dosi che ai microfoni di ADVexpressTv ha sottolineato come, attraverso questa iniziativa, gli operatori desiderino fare sistema e rispondere alle esigenze del mercato con un'indagine molto completa e sofisticata.

D'altra parte, in un momento in cui l'attenzione alla spesa è sempre più elevata, fare sistema è fondamentale anche per guadagnare terreno nei confronti degli altri mezzi, come ha messo in luce du Chène de Vère. "Dobbiamo essere più credibili nei confronti dei clienti e delle pianificazioni multimedia", ha detto il manager ai nostri microfoni.

Guardando all'anadamento dell'anno, IGP Decaux chiuderà con un calo di fatturato a -1,5/2%, registrando una leggera limitatura del perimetro, mentre Clear Channel si prepara a salutare il 2014 con un +6% a perimetro costante, che sale al +35% considerando il contratto ADR - Aeroporti di Roma (legginews). Per Dosi, è importante coinvolgere i clienti a lavorare su progetti di comunicazione complessi e innovativi: per questo la proposta di Clear Channel spazia dagli impianti digitali negli aeroporti alle biciclette del servizio BikeMi.

Serena Piazzi