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Mediaset Premium investe 300 mila euro e ribattezza la fermata San Siro della M5

Da mercoledì 27 maggio, il capolinea “SAN SIRO Stadio” della Metropolitana milanese M5 assume ufficialmente il nome “SAN SIRO Stadio - Mediaset Premium”.

Come spiega ai nostri microfoni l'Ad della pay tv del Biscione Franco Ricci, non si tratta di una semplice sponsorizzazione. E’ la prima volta in Italia che, grazie alla tecnica di “project financing”, la realizzazione di una stazione della metropolitana - come già accade in molti paesi d’Europa - viene sostenuta anche da investimenti privati in comunicazione. L’accordo ha permesso infatti al Comune di Milanodi reperire risorse aggiuntive destinate al trasporto pubblico senza pesare sulle casse municipali.

Un'operazione che porterà nelle casse del Comune e delle aziende associate 180mila euro, mentre il costo effettivo per Mediaset Premium sarà di circa 300mila euro l'anno comprendendo le spese per l'addobbo della stazione. Per ora, oltre al 2015, è stato confermato il rinnovo per l'anno prossimo, anche se obiettivo di Mediaset Premium sarà completare il triennio coincidente con l’offerta calcistica più competitiva in Italia.

Un'opportunità questa che, spiega il manager, assicura vantaggi a tutti gli attori coinvolti, soprattutto ai cittadini.

Per Mediaset è l’occasione di associare il marchio di Premium a un luogo magico come la Scala del Calcio, che nel 2016 ospiterà anche la Finale di Champions League, esclusiva televisiva di Mediaset. Per il Comune di Milano, aver reperito un primo partner privato disponibile a investire su un’opera pubblica rappresenta un precedente utile a stimolare altri finanziamenti dalle imprese con l’obiettivo di rendere la città sempre più efficiente e vivibile.

E infine, i vantaggi evidenti per gli abitanti di Milano. Per la prima volta è possibile arrivare allo stadio direttamente in metrò senza dover affrontare lunghi tratti a piedi o dover usare mezzi privati. E questo è un beneficio non solo per i tifosi ma anche per gli abitanti della zona, da sempre assediati da ingorghi di auto nelle giornate di gara.

L'evento di presentazione del nuovo naming della fermata, è stato anche l'occasione di fare il punto con Ricci sull'andamento della pay tv. Ad oggi i clienti attivi superano i 2 milioni. Di questi la parte relativa agli abbonati corrisponde a 1 milione e 750 mila tessere

Obiettivo del 2015: arrivare ai 2 milioni di abbonati, forti di un'offerta fortmente competitiva sul fronte calcistico.

MF