Partner

Best Brands Italia, 'quore di mercato': nella quinta edizione debutta la classifica 'Best Digital Life Brand'. Innovation Award a Satispay. Lavori in corso per il Best Brands Club. Appuntamento il 20 novembre a Milano con la serata di gala

Torna anche quest'anno l'Oscar delle marche contraddistinto dall'inedita formula che misura le 'quote' e il 'cuore' dei brand, iniziativa di Serviceplan e GfK patrocinata da UPA che vede tra i partner ADC Group, Rai Pubblicità, 24Ore System e IGP Decaux. Accanto alle tre classifiche principali, Best Corporate Brand, Best Product Brand, Best Growth Brand, verrà presentato un ranking dedicato alle marche che contribuiscono a migliorare ogni giorno la nostra vita nell'era digitale.

Un cardiogramma che indica il polso e il cuore delle marche, fornendo agli addetti ai lavori uno specchio fedele del mercato. Stiamo parlando di Best Brands, iniziativa giunta in Italia alla quinta edizione per volontà di Serviceplan e GfK, che gode del patrocinio di UPA e del sostegno dei partner ADC Group, Rai Pubblicità, 24Ore System, IGP Decaux

'Quore di mercato', questa l'espressione scelta quest'anno per Best Brands Italia, apparsa questa mattina, 3 settembre, su un annuncio pubblicato sul Sole 24 Ore (vedi più sotto). 'Quore', una crasi che unisce la parola 'quota' e la parola 'cuore',  a indicare le due anime della ricerca che stila il ranking delle marche preferite dagli italiani.

Rimane inalterata infatti la formula del'iniziativa nata in Germania 16 anni fa e diffusasi nel mondo con edizioni in FranciaBelgioCinaRussia e presto anche in Polonia, che ha la particolarità di definire la classifica dei Brand attraverso un algoritmo esclusivo di proprietà GfK che integra i risultati economici, ovvero quote di mercato, fedeltà di acquisto e posizionamento prezzo, con la capacità del marchio di parlare al 'cuore' dei consumatori.

Una capacità che viene misurata attraverso un numero considerevole di interviste dirette: in Italia vengono coinvolti ben 6.500 consumatori.

 

Quore1
Quore

 

La data in cui le classifiche saranno annunciate è il 20 novembre quando, negli studi Rai di via Mecenate, si svolgerà l’ormai tradizionale serata di gala capace di radunare più di 400 imprenditori e manager italiani in ogni edizione.

Come nel passato, accanto alle tre classifiche principali, Best Corporate Brand, Best Product Brand, Best Growth Brand, verrà presentata una classifica inedita che risponde alle trasformazioni in atto nella nostra società. Nel 2019 scopriremo quali sono i Best Digital Life Brand, vale a dire quali sono le marche che più contribuiscono a migliorare ogni giorno la nostra vita nell’era digitale.

Come ha anticipato ai microfoni di ADVexpressTv Enzo Frasio, Presidente del Cda e Consigliere delegato GfK Italia, quest’anno, in discontinuità rispetto alle precedenti edizioni (in cui sono state presentate classifiche focalizzate su Millennials e Golden Agers, ndr.) non si guarderà dunque ai segmenti generazionali, ma sarà certificato il riconoscimento del pubblico ai brand che riescono a rispondere meglio ai bisogni dei consumatori nella digital transformation.

In particolare, il ranking terrà conto di quanto il marchio è 'riconosciuto' sia per la sua capacità di leadership nell’opinione online, sia per le sue performance nel mondo digitale. Sarà infine l’occasione per fare il punto sul livello di digitalizzazione degli italiani, provando anche a raccontare qualcosa di quella parte di popolazione che resta ancora ai margini della trasformazione digitale. 

Verranno valutati 70 marchi selezionati all’interno di 5 categorie (Elettronica/ Informatica, Grandi e Piccoli Elettrodomestici, Comunicazione Social, Servizi al Consumatore e Automotive) scelte in modo da allargare e integrare la prospettiva di analisi dal mondo 'Product' al mondo digitale.

ModelloBestDigitalLife
Alcune novità sono state introdotte anche nelle classifiche 'tradizionali'. In particolare, per quanto riguarda il ranking Best Corporate Brand, per la pre-selezione delle aziende da valutare sono stati utilizzati gli stessi criteri delle precedenti edizioni, ma attribuendo a ciascuno di essi lo stesso peso. 
BestCorporateBrand
Come si nota, la quota di investimenti pubblicitari è uno dei parametri presi in considerazione. Ma, oltre a quanto si investe in comunicazione, non è altrettanto importante come si investe, ovvero la qualità dell'advertising? "Assolutamente sì - ha sottolineato Sassoli ai nostri microfoni -, e il ruolo di una comunicazione di qualità risulta evidente nel momento in cui si intervistano i consumatori. D'altra parte, ci vuole una combinazione delle due cose - quantità e qualità - per raggiungere l'obiettivo in modo efficace". 
Tornando alla costruzione dei ranking, è interessante rilevare che per le classifiche Best Product Brand e Best Growth Brand, invece, I dati 'duri' di mercato delle 246 marche selezionate, appartenenti a 38 categorie di prodotto, vengono elaborati grazie al contributo dei Panel proprietari di GfK, ovvero GfK Sinottica (12.000 individui)GfK Consumer Panel (10.000 famiglie) GfK Retail and Technology Panel
Un punto fisso della serata di Gala è la consegna dell’Innovation Award, il riconoscimento che i partner di Best Brands assegnano alla reatà che meglio rappresenta l’innovazione nell’idea e nei fatti e che quest’anno andrà a un brand capace di rivoluzionare il nostro sistema di pagamenti: Satispay

Un’ interessante evoluzione di questa edizione è l’idea di uno sguardo 'dietro le quinte' ai processi che costruiscono il successo di una marca: le informazioni raccolte sulle dinamiche che fanno di un brand un Best Brand iniziano infatti ad essere numerose, e meritano di essere condivise.

Nasce così Best Brands Club, con le marche invitate a partecipare ad una serie di tavoli di lavoro con l’obiettivo di capire, anche tramite il loro punto di vista, come si fa oggi a diventare e rimanere un Best Brand. 

Lorenzo Sassoli de Bianchi, Presidente di UPA (guarda anche l'intervista), ha confermato ai nostri microfoni la forza della ricerca, sottolineando che Best Brands e il suo metodo mettono al centro i valori della marca e dei consumatori ed è per questo che UPA ne conferma anche per la quinta edizione il patrocinio.

Dal momento che quest’anno è previsto un premio per i Best Digital Life Brands, secondo Sassoli questa sarà una buona occasione per cominciare a riflettere sul rapporto fra marche e vita digitale. Vi sono infatti marche che si stanno conquistando un posto nella digital life e quelle che vi sono nate dentro ma che hanno bisogno di avere una personalità oltre le piattaforme web. La comunicazione pubblicitaria come via privilegiata per la costruzione della marca e delle sue dinamiche di crescita è da sempre il fulcro dell’attenzione degli associati e dell’azione associativa dell’UPA, che pertanto valutererà con interesse i risultati della ricerca.

Giovanni Ghelardi, CEO e Partner di Serviceplan Group Italia, ha ribadito ai microfoni di ADVexpressTv che Best Brands si conferma una piattaforma molto affidabile per lo studio della marca proprio per la sua capacità di misurare la forza economica e il legame affettivo con la gente. In Italia prima di tutto e poi nel mondo, avendo la possibilità di confrontare i vari risultati paese per paese.

Di fatto, Best Brands può essere considerato un momento di confronto esclusivo, in continua evoluzione e in grado di porsi come barometro fondamentale per la salute delle marche del nostro paese.

SP