Big data

FCP-Assogotv: ad agosto fatturato pubblicitario a +23,8% sul 2021. Negli otto mesi crescita del +46%

Angelo Sajeva (nella foto), Presidente FCP-Assogotv, commenta: "Continua a passo sostenuto il percorso di crescita della GOTV, sono ormai 6 mesi consecutivi che leggiamo crescite ben oltre il double digit, che risulta essere uno dei pochi mezzi che viene pianificato in maniera sorprendente anche rispetto al 2019 dimostrandosi molto utile al raggiungimento dei target ritenuti sfuggenti. La crescita del peso della GOTV è determinata da un aumento del numero di clienti attivi, ma anche da una dilatazione del periodo medio di campagna. Sono infatti tornati ad essere numerosi i brand che inseriscono in continuity la GOTV nelle pianificazioni di videostrategy".

L'Osservatorio FCP-Assogotv (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo GO TV.

I dati evidenziano per il mese di Agosto 2022 un fatturato totale di   740.227,00 euro, pari al +23,8% sul 2021.

Nel periodo Gennaio-Agosto 2022  il mezzo ha raccolto un fatturato totale di 5.551.974,00 euro, pari al +46,0% sul 2021.

Angelo Sajeva (nella foto), Presidente FCP-Assogotv, commenta: "Continua a passo sostenuto il percorso di crescita della GOTV, sono ormai 6 mesi consecutivi che leggiamo crescite ben oltre il double digit, che risulta essere uno dei pochi mezzi che viene pianificato in maniera sorprendente anche rispetto al 2019 dimostrandosi molto utile al raggiungimento dei target ritenuti sfuggenti. Nel mese di agosto i volumi di traffico hanno fatto registrare dei picchi importanti in particolare negli hub di partenza per le vacanze, con più di un aeroporto che ha superato il 2019. Il ritorno ad una mobilità intensa nel day in the life è ormai un fattore ampiamente consolidato, accelerato dalla crisi energetica che suggerisce l’utilizzo dei mezzi pubblici più sostenibili e green in luogo della mobilità privata. La crescita del peso della GOTV è determinata da un aumento del numero di clienti attivi, ma anche da una dilatazione del periodo medio di campagna. Sono infatti tornati ad essere numerosi i brand che inseriscono in continuity la GOTV nelle pianificazioni di videostrategy, riconoscendogli un ruolo determinante per il raggiungimento delle soglie di “copertura obiettivo” e di “frequenza efficace”, in particolare sui target più giovani e dinamici, che spesso sono “light tv viewers” o addirittura “no tv viewers” e con consumi digitali molto frammentati.