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Ricerca EMG Different: Jannik Sinner è catalizzatore di valore per i brand ma c'è distanza tra percezione dell’atleta e riconoscimento del marchio

Secondo la nuova indagine per analizzare la percezione del tennis nel panorama sportivo e comunicativo italiano, Sinner è il volto indiscusso del tennis per il pubblico tricolore. Solo il 12% del campione ha citato spontaneamente Rolex come marchio associato al tennis, seguito da Nike (8%), BNL BNP Paribas (7%).

EMG Different, l’istituto di ricerca di Next Different, ha condotto una nuova indagine per analizzare la percezione del tennis nel panorama sportivo e comunicativo italiano.

Al centro dell’indagine di questo mese, uno sport che sta vivendo un momento di eccezionale visibilità e partecipazione, complice la recente edizione degli Internazionali BNL d’Italia e, soprattutto, la finalissima tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.

I risultati parlano chiaro: Jannik Sinner è oggi il volto indiscusso del tennis per il pubblico italiano. Il 60% degli intervistati lo cita spontaneamente come il tennista più rilevante del momento, una percentuale che surclassa nettamente nomi storici come Adriano Panatta (7%), Matteo Berrettini (5%) o Rafael Nadal (3%).

L’impatto mediatico e simbolico di Sinner è tale da renderlo non solo un campione sportivo, ma un vero e proprio catalizzatore di valore per i brand che scelgono di legarsi al suo nome. In un contesto mediatico dove la personalità dell’atleta influenza profondamente la percezione dello sport stesso, il dato su Sinner rappresenta un’indicazione strategica per tutti i marketer e decision maker dell’industria sportiva.

Ma se dal lato degli atleti l’identità è forte e ben definita, sul fronte dei brand la situazione appare più frammentata. Solo il 12% del campione ha citato spontaneamente Rolex come marchio associato al tennis, seguito da Nike (8%), BNL BNP Paribas (7%) e una lunga coda di altri nomi, tra cui Adidas e Intesa Sanpaolo con il 3% e Coca-Cola, Fastweb e Puma tutti con il 2%.

Questa distanza tra percezione dell’atleta e riconoscimento del brand evidenzia uno spazio di miglioramento importante: in uno sport come il tennis, che unisce eleganza, intensità, internazionalità e racconto personale, esistono tutte le condizioni per costruire strategie di comunicazione di lungo periodo capaci di consolidare la presenza dei brand in modo più strutturato.

Il tennis non è solo uno sport: è immaginario, stile, racconto, identità. E oggi, più che mai, richiede un approccio di marketing che non si limiti alla sponsorizzazione, ma che abbracci la narrazione della disciplina e dei suoi straordinari interpreti come leva di engagement autentico” commenta Paolo Laurito, New Business & Sport Director di Next Different “Il momento è favorevole: la spinta del successo italiano, l’interesse crescente del pubblico e la presenza di figure iconiche aprono scenari di grande valore per chi saprà investire con visione”.

Un contesto ideale per approfondire questi temi sarà Game On - The sponsorship effect, il convegno tutto dedicato alle sponsorizzazioni sportive e che si terrà a Milano il prossimo 26 Giugno: preregistrati qui.

Per ricevere il report completo dell’indagine o approfondire i dati con il team di Next Different - communication company parte di UNA - Aziende della Comunicazione Unite, è possibile scrivere a hubsport@nextdifferent.com