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Gasperini e Fioravanti sotto il 2% di FullSix

I due fondatori si stanno progressivamente disimpegnando dalla società di CRM per concentrarsi sulla start up nell’ambito digitale, Digital Magics. Il 7 febbraio si tiene a Milano un convegno sul tema ‘BroadBandPeople’.

Attraverso una comunicazione alla Consob di oggi si apprende che i soci fondatori Enrico Gasperini e Alberto Fioravanti, in data 25 gennaio, hanno ridotto la propria partecipazione societaria in FullSix sotto la soglia del 2%. Il primo, membro anche del consiglio di amministrazione, deteneva il 4,61% dall'11 luglio 2005. Il secondo deteneva il 4,58% dal 30 giugno 2004. Per due soci che vendono molti altri che comprano, come si può facilmente intuire dall'ultimo prezzo di oggi del titolo che ha fatto registrare un sonoro +7,63% sfondando il muro dei 10 euro e chiudendo a 10,60 euro. Mentre si attendono gli eventuali risvolti che sulla società di marketing relazionale avrà il più ampio contenzioso aperto tra Wpp e Marco Benatti (ricordiamo che Wpp è ufficialmente ferma al 26,216%; e Marco Benatti al 35,116%, direttamente e attraverso Onetone BV, Blugroup Holding) Gasperini fa sapere che la recentissima vendita del sostanzioso pacchetto di 200.000 azioni per un valore di circa due milioni di euro, non ha niente a che vedere con l'aspra querelle che si è aperta il 9 gennaio scorso con l'improvvisa destituzione del manager veronese dalla carica di country manager Wpp.

"Pur prevedendo un grande futuro per FullSix ho ritenuto di investire sulla mia nuova impresa. Già da un anno ho iniziato a vendere dopo avere lasciato la presidenza dell'allora Inferentia FullSix nel luglio del 2004 – precisa Gasperini ad ADVexpress – per concentrami sulla casa di produzione Digital Magics". Precisiamo che il socio di riferimento di Digital Magics è Become Digital, la finanziaria di Gasperini e Fioravanti. Gli altri soci sono Gabriele Gresta, vicepresidente e Gabriele Ronchini, amministratore delegato. Digital ha iniziato la sua corsa con impeto con una previsione di chiusura nel 2005, primo anno di esercizio completo, di circa 8 milioni di fatturato, ed è già a break even. Insomma, il graduale dirottamento di impegno è avvenuto in tempi non sospetti. E' opportuno precisare che anche il secondo fondatore, Alberto Fioravanti, è impegnato con Gasperini nella nuova start up digitale che martedì 7 febbraio presenterà una importante iniziativa. Si tratta del convegno "BroadBandPeople-Scenari di mercato, nuove abitudini di consumo dei media e nuovi modelli di marketing nell'era della convergenza digitale".

Nell'incontro milanese che si terrà presso lo Spazio Sironi al Palazzo dell'Informazione, verrà inoltre presentata una ricerca realizzata in collaborazione con Doxa. Dalla lettura del programma e dall'elenco dei relatori si apprende che Stefano Cagnoni, già responsabile dell'area territoriale residenziale Nord-Ovest nell'ambito della direzione commerciale clienti residenziali di Telecom Italia D.W., e prima ancora responsabile advertising, interverrà quale consulente Business Development Digital Magics. Si tratta per molti aspetti di un rientro a sorpresa nel mondo della comunicazione da parte di Cagnoni che interverrà sul tema "Strategie di marketing e comunicazione nell'era della convergenza digitale". Tra gli altri interventi segnaliamo quelli di Marco Sabetta, direttore commerciale e marketing dell'Inter, Andrea Gasparri, direttore marketing di AirOne. E, ancora, Fulvio Zendrini, responsabile comunicazione Gruppo Piaggio, Gaetano Di Tondo, responsabile Comunicazione Commerciale Telecom Italia e Tino Silvestri, A&R Director Warner Music Italy. Per finire con Eugenio Trombetta Panigadi, direttore generale area periodici famigliari-entertainment Mondadori; Paolo Taggi, innovazione Prodotto Rai; Pietro Labriola, direttore Marketing Wireline Telecom Italia e Tim; e Sergio Abate, Infotainment & Publishing Director 3 Italia.