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Leagas Delaney firma la nuova campagna Tim dedicata ai ragazzi

La direzione creativa esecutiva è di Stefano Campora e Stefano Rosselli, art Eustachio Ruggieri, copy Valentina Maran. La cdp è Indiana Production, la regia è di Andrea Jublin. Pianifica Mediaedge:cia.

Per la prima volta il Gruppo Telecom si rivolge direttamente ai giovani, proponendo un nuovo format pubblicitario, innovativo nello stile e nei tagli proposti.

Con un cortometraggio di due minuti, sei spot da 7" e tre spot da 30", è partita domenica sera l'avventura dei ragazzi della Tim Tribù, ideata e realizzata da Leagas Delaney per il mondo di prodotti, servizi e offerte Tim dedicato ai ragazzi e destinata ad intrattenere e divertire il pubblico giovane nei prossimi mesi. Concepita per il pubblico dei 'teens' e pianificata esclusivamente sulle televisioni a target giovane, come le satellitari ed Mtv , la nuova comunicazione (annunciata anche da locandine pianificate sulla free press) percorre il filone narrativo distintivo dell'azienda, per introdurre una 'storia' giovane, accattivante, trendy e aspirazionale, in linea con le caratteristiche del target di riferimento.

Nella puntata 'pilota' di due minuti, che occupa l'intero spazio di un break pubblicitario, il pubblico fa conoscenza dei protagonisti, alcuni dei quali già noti come volti giovani degli spot Tim con il vigile Urbano-Conte Max. Nessun riferimento al prodotto, richiamato solo dal logo Tim a firma del filmato. Incontriamo così Alessandra, la saggia del gruppo, la più informata su tariffe e promozioni, Annica, figlia del vigile Persichetti e già co-protagonista dei precedenti film Tim, Arturo, il più piccolo della Tribù ma anche il più esperto sui nuovi media, Luca, il rasta, sensibile e idealista che ha poca attitudine per la tecnologia. Inoltre, due nuovi personaggi entrano a far parte della Tribù: Elisabetta, appena arrivata ma già perfettamente integrata nel gruppo e molto corteggiata, soprattutto da Paolo, un ragazzo sempre attento alla sua immagine, che sogna di diventare attore e utilizza la tecnologia per 'apparire' e distinguersi all'interno della Tribù.

A ciascuno dei ragazzi della TIM Tribù è poi dedicato uno dei sei spot da 7", con presentazione alle telecamere del proprio personaggio e del ruolo all'interno del gruppo. La campagna prevede anche soggetti da 30", in cui i ragazzi sono coinvolti in situazioni divertenti e ironiche, che evidenziano le occasioni d'uso di servizi e prodotti del mondo Tim Tribù, come Alice Messenger, il nuovo servizio di instant messaging che permette, in piena libertà, di inviare messaggi in tempo reale dal telefonino.

La direzione creativa esecutiva è di Stefano Campora e Stefano Rosselli, art director Eustachio Ruggieri, copywriter Valentina Maran. La casa di produzione è Indiana Production. La regia è di Andrea Jublin e la fotografia è a cura di Filippo Zamarion. Pianifica Mediaedge:cia.