Digital
Interact/1 Pavone: ‘Le aziende sono il target del consumatore’
(Da Bruxelles - Salvatore Sagone).
Interpellata da Advexpress, Layla Pavone, presidente
Iab Italia, traccia un bilancio a caldo dell'Interact
Congress di Bruxelles. "Avverto come sempre più importante il ruolo di
Iab Europe, poiché è necessario un momento di confronto che proponga temi e casi
di successo interessanti per tutta la community. Come Iab, dobbiamo renderci
conto che che l'interattività e la digitalizzazione impatteranno su tutta la
comunicazione attraverso i mezzzi tradizionali e non. Iab sta assumendo il ruolo
di raccontare la visione su quello che accadrà in futuro".
Layla Pavone sottolinea l'importanza dell'intervento sull'approccio olistico al marketing e alla comunicazione di Bernard Glock, presidente di WFA, associazione utenti pubblicitari americani, e vice president marketing communication P&G, e dell'intervento di Viviane Reding, commissario europeo per la società dell'Informazione e dei Media, che ha espresso un interesse fortissimo nei confronti della comunicazione, invitando i comunicatori ad autoregolamentare il mercato piuttosto che subire direttive dall'alto.
Interessante per la Pavone è anche l'intervento di Jaap Favier, vice president-research director Forrester Research, quando sottolinea l'importanza sempre più determinante del Roi, argomento intorno al quale si gioca la scommessa per lo sviluppo del mercato digitale. "Oggi le aziende sono diventate il target del consumatore e non viceversa – commenta Pavone -. La ricerca, quindi, diventa indispensabile ed è necessario sapere interpretare dati e discipline diversi. Numeri, tecnologia, sociologia e psicologia vanno saputi integrare con un nuovo approccio olistico".
Il presidente Iab Italia giudica infine positiva la partecipazione italiana all'Interact Congress: "Tra agenzi, media agency ed editori la delegazione nostrana è la più numerosa dopo quella del Belgio e dell'Inghilterra" fa notare Pavone.