Relazioni Pubbliche
Ricerca Homina: le imprese dell’Emilia-Romagna scommettono sulla comunicazione
Le imprese emiliano-romagnole investono in comunicazione e vi ripongono molta fiducia: è il dato che emerge da "L'impresa comunica", indagine conoscitiva condotta da Homina comunicazione e relazioni pubbliche per conto del Corecom (Comitato Regionale per la Comunicazione) su un campione di 103 aziende regionali. Il 66% delle imprese del campione realizza infatti attività di comunicazione e il 74% di queste si dichiara molto o abbastanza soddisfatto.
Oltre la metà (50,9%) degli intervistati si affida ad agenzie di comunicazione e di pubblicità, mantenendo al proprio interno un ridotto team dedicato. Le caratteristiche più richieste alle agenzie sono versatilità e un impegno a 360 gradi e le agenzie rispondono sviluppando un ampio ventaglio di attività per venire incontro alle esigenze del cliente. In particolare, diminuisce la domanda per alcuni tradizionali strumenti di comunicazione come l'ufficio stampa, il merchandising e la pubblicità, a fronte di una maggior richiesta di attività promozionali nei punti vendita, della gestione di eventi e di attività istituzionali.
Quanto ai canali prescelti, le preferenze delle aziende ricadono su quelli più innovativi e dinamici: internet (24,6%) e i quotidiani locali (15,3%) permettono un contatto più diretto con i propri target. Meno apprezzata la televisione, giudicata troppo costosa e indirizzata a un pubblico indifferenziato. Ottimismo è espresso anche dagli operatori del settore: il 60% delle agenzie intervistate prevede di incrementare il proprio fatturato. Prospettive occupazionali rosee infine per i giovani laureati in Scienze della Comunicazione: a 5 anni dalla laurea raggiungono sostanzialmente la piena occupazione (93,8%) dei laureati, con un contratto di lavoro che nel 72,5% dei casi è stabile e solo nel 26,4% atipico.
Un dato inatteso emerge dall'analisi dei livelli di reddito: dopo 5 anni dalla laurea le donne possono contare su uno stipendio netto mediamente superiore di 150 euro rispetto ai colleghi maschi. "In Emilia Romagna - ha commentato Omer Pignatti, amministratore delegato di Homina, che ha coordinato la ricerca - il barometro della comunicazione d'impresa volge al bel tempo. Pur in un quadro di difficoltà economica, si ritiene che sia importante dedicare risorse alla comunicazione. Una fotografia positiva, avvalorata anche dal fatto che ci si rivolge sempre di più ad agenzie emiliano-romagnole, che rispetto a quelle del resto d'Italia, soprattutto milanesi, sono considerate più flessibili".