NC

NC n.104 | Citynews, le nuove frontiere dell’editoria digitale di qualità

Individuare e sperimentare modalità di comunicazione innovative e porre l’utente al centro, rendendolo parte attivo del processo d’informazione sono da sempre gli obiettivi della casa editrice ‘full digital’ guidata da Fernando Diana e Luca Lani. tra i nuovi progetti, uno dedicato al food e un podcast rivolto al pubblico capitolino.

La prerogativa di Citynews è da sempre quella di individuare e sperimentare modalità di comunicazione che possano rappresentare le nuove frontiere dell’editoria. Porre l’utente al centro, rendendolo parte attiva del processo d’informazione è stato il suo obiettivo fin dall’inizio. “È per questo motivo - spiega Fernando Diana, ceo e co-founder Citynews -, che le nostre 53 App hanno un’impronta social oriented che permette ai lettori di contribuire attivamente con le segnalazioni delle notizie e di ricevere news di loro interesse, oltre che, chiaramente, restare aggiornati sui fatti della città in tempo reale. Le nostre App consentono, inoltre, al lettore di interagire con gli altri utenti iscritti avviando discussioni su temi che riguardano il proprio quartiere. Ogni lettore ha la possibilità di creare un proprio profilo, seguire altri utenti e partecipare a discussioni con altri utenti del quartiere”.

CiboToday OK

Il 2023 è stato un anno caratterizzato dal consolidamento, sia per quanto riguarda i dati di audience sia per quel che riguarda gli aspetti economici e finanziari. “Da oltre tre anni - precisa Diana -, siamo costantemente in cima alla classifica Comscore delle news in Italia, e questo non smette mai di renderci fieri e orgogliosi”. Per quanto riguarda i dati di fatturato, in riferimento alla chiusura del 2022, il valore della produzione si è attestato intorno ai 23,16 mln di euro, con un incremento del 12,8% rispetto a quello del 2021. Per quanto riguarda l’Ebitda, il dato del 2022 è di 2,51 mln, il che vuol dire aver segnato una decrescita di poco inferiore al 35% rispetto all’anno precedente. Un dato che deriva da importanti investimenti sulla struttura organizzativa fatti nel 2022, il primo anno post Covid (nel periodo 2020- 2021, la società ha tenuto la struttura maggiormente compressa per ovvi motivi, ndr): per quanto riguarda il personale, infatti, è passata dai 176 dipendenti (contratti a tempo indeterminato) di dicembre 2021 ai 256 dello stesso mese del 2022. “Siamo in una fase di maturità e consolidamento dell’azienda, sia sul piano della raccolta pubblicitaria che su quello del lancio di nuovi progetti editoriali - precisa il manager -. Pensiamo di proseguire su questa linea anche nei prossimi mesi e, a meno di novità e accadimenti improvvisi, anche per tutto il 2024. Non si tratta ovviamente di ‘sedersi sugli allori’ né di riprendere fiato per un giro dopo i tanti fatti di corsa in testa al gruppo a fare l’andatura. Riconoscere il momento giusto per concentrarsi sul rafforzamento di quanto ottenuto e realizzato fin qui è a nostro parere altrettanto importante che lanciare nuovi progetti sfidanti o nuovi formati pubblicitari o strategie commerciali innovative. Consolidare quanto si è stati capaci di raggiungere è la base indispensabile per avviare una nuova fase di crescita e di sfide al mercato e al mondo dell’informazione”.

Screenshot 2024 01 29 at 09.33.49

RomaTodaily: dove voglio, quando voglio, ‘hands and eyes free’ Il mercato del podcasting in Italia è in continua crescita, spinto da caratteristiche come l’essere ‘nomadico’, on demand e ‘hands and eyes free’. Unendo queste premesse a ciò che caratterizza Citynews, ovvero il punto di vista local, RomaTodaily è il risultato di un percorso naturale per una realtà digital come la società guidata da Diana e Lani. “Con RomaTodaily - racconta Lani - puntiamo a dare uno strumento in più a quei cittadini che cercano un’informazione rapida ed esaustiva, massimizzando le potenzialità del formato podcast.

L’obiettivo è raccontare, in 15 minuti, le notizie più importanti della Capitale, incontrando chi la mattina si è appena svegliato, sta raggiungendo il posto di lavoro o è impegnato nelle classiche attività di inizio giornata”. Una nuova opportunità di informazione per tutti coloro che da anni seguono e fruiscono dei prodotti editoriali di Citynews, la cui qualità è apprezzata e riconosciuta. Lo conferma il sondaggio su 10mila lettori condotta recentemente. Come spiega Lani: “Qualche mese fa abbiamo condotto un sondaggio sulle nostre 53 edizioni di prossimità con l’obiettivo di indagare l’apprezzamento da parte dei lettori e i dati emersi dimostrano come Citynews sia ancora percepita come una delle fonti più autorevoli nel mondo dell’informazione.

L’87% degli intervistati afferma, infatti, di ritenere la nostra informazione equilibrata o nella media, mentre solo il 13% la reputa di parte. Se consideriamo solo la fetta di lettori che la valuta molto positivamente, la percentuale è del 43,4%. Un dato molto importante ed un risultato al di sopra della media nazionale italiana che si attesta al 35%, come rilevato dal Digital News Report 2022 di Reuters. Un giudizio, quello dei nostri lettori, che ci rende molto fieri e che va in controtendenza”. Il merito va senza dubbio suddiviso tra la qualità del lavoro svolto dai giornalisti, che quotidianamente si impegnano nel fact-checking e nella lotta alle fake news, presentando un’informazione imparziale ed equidistante, e la possibilità che i lettori delle testate locali Citynews hanno di toccare con mano la notizia e verificarla personalmente.

MARINA BELLANTONI