
E' veramente un'epoca di grandi cambiamenti, lo dimostra questa notizia, secono la
quale il Paradiso sarà aperto anche ai ricchi: la ricchezza più che manifestare
il peccato può essere infatti il 'frutto di Dio'. Lo dice un teologo Usa.
Secondo don Robert A. Sirico, infatti, il problema è semmai l'atteggiamento etico
verso i beni materiali. "Lo stesso Sant'Agostino - osserva - diceva che il ricco
non era all'inferno perchè ricco, ma perchè orgoglioso, e il povero non era
in cielo in quanto povero, ma perchè umile". Non so cosa pensa San Vittore, in
proposito, non è il mio campo. Però, con tutto il rispetto, mi pare un tantino
improvvido, proprio di questi tempi, in cui tanto si discute di etica e
arricchimenti. Insomma, sembra che le scalate siano lecite se si intendono come
ascensioni in Cielo. Forse sono stati fatti lavori di ristrutturazione della
cruna dell'ago. Comunque, saranno contenti quelli che dicono che in tempi di
crisi, in pubblicità il lusso tira. Beh, buona giornata.