Gare

AssoComunicazione: nel 1° semestre gare in calo del 16%, a quota 41

Peter Grosser illustra i dati del monitoraggio gare private della prima metà dell’anno. Meno agenzie in gara (3,4  in media contro le 4 del 2008) rimborso spese ottenuto solo nel 26% dei casi (54% del 2008). Minore l'impegno delle agenzie nell'ottenere schede firmate dalle aziende (66% contro 93%). JWT e TBWA le agenzie a inviare più schede (6). Seat PG la gara meglio condotta. Alitalia la peggiore.

Peter Micheal Grosser, Vice Presidente di AssoComunicazione, illustra i dati relativi al monitoraggio delle gare private indette nella prima metà dell'anno.

Nel 1° semestre del 2009 le gare monitorate sono diminuite del 16% rispetto allo stesso periodo del 2008 passando da 49 a 41 . Proporzionalmente sono diminuite anche le schede che passano da 80 a 67.

Gli aspetti positivi riguardano l'ulteriore diminuzione del numero di agenzie invitate in gara, con una media di 3,4 agenzie contro le 4 dello scorso anno e la tempistica che è quasi sempre pari o superiore alle 3 settimane indicate da AssoComunicazione come periodo minimo per poter ideare delle proposte basate su concetti concreti.

Per contro si è drasticamente ridotto il rimborso spese – ottenuto solo nel 26% dei casi contro il 54% del 2008 – e si evidenzia anche un minore impegno delle agenzie nell'ottenere schede firmate dalle aziende (66% contro 93%).

Cala, ma in maniera meno significativa, anche il dato relativo all'indicazione delle agenzie concorrenti (87% contro 93%).

Tra tutti i partecipanti alle gare monitorate, le agenzie non associate pesano per un 22% (30% nel 2008).

JWT e TBWA sono le agenzie che hanno inviato il maggior numero di schede (6) seguite da Publicis, Leo Burnett e Y&R (in allegato l'elenco completo).

TBWA, Ogilvy, Publicis, DraftFCB, Lowe quelle più brave ad ottenere rimborsi spese.

La gara meglio condotta è stata quella di Seat Pagine Gialle che ha coinvolto 5 agenzie, con una tempistica di 3 settimane e ha concesso un rimborso spese idoneo. La gara condotta peggio è stata quella di Alitalia con 8 agenzie coinvolte, tempistica di 1 settimana e nessun rimborso spese.

"Complessivamente registriamo una situazione migliore rispetto a qualche anno fa – afferma ad ADVexpress Peter Michael Grosser, VicePresidente di AssoComunicazione – da parte delle aziende, lo si evince dal numero medio delle agenzie invitate in gara e dalla tempistica spesso corretta. La riduzione del rimborso spese è sicuramente influenzata dal momento di crisi che porta molte aziende 'psicologicamente' a voler risparmiare anche sulle voci che in realtà poco incidono. Va registrata tuttavia, dopo i primi 2 anni di grande impegno, una certa 'rilassatezza' da parte di alcune agenzie che rischia di nuocere all'associazione poiché una corretta gestione delle gare è il primo fondamentale passo verso una equa remunerazione". "Non riteniamo la gara lo strumento migliore per selezionare un'agenzia e a riguardo segnaliamo due casi, quello di Webank e Le Fablier che hanno scelto l'agenzia creativa selezionandola in base alla presentazione delle credenziali".

EC