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GroupM ottimizza le campagne Search in automatico con MATHilde, primo di una suite di prodotti basati sul machine learning
Gli investimenti in search advertising in Italia rappresentano il 38% degli investimenti totali in digital e sono pari a 750 milioni di euro, in crescita del +6%.
Numeri importanti, anche se la maggior parte della spesa in search non è di fatto intermediabile dai centri media, poiché frutto di piccole aziende che scelgono di dirottare i propri investimenti su questo canale.
Con il crescere e l’articolarsi delle modalità di utilizzo del search e la moltiplicazione dei device di accesso, in parallelo è cresciuta anche la complessità di gestione del canale. Facile comprendere come gestire in maniera ottimale e con buone performance un’attività di Paid Search richieda tempo, risorse dedicate, costante equilibrio tra ricerche / keywords / bids.
Si tratta di un ambito interessante per una realtà come GroupM, che ha scelto proprio la Search per debuttare nel machine learning, grazie al lancio di MATHilde, prodotto esclusivo sviluppato in partnership con la start-up italiana Four Colour Theorem, presentato ufficialmente oggi, 13 marzo, a Milano.

Per Massimo Beduschi, Chairman e Ceo GroupM, un fiore all'occhiello, "qualcosa di assolutamente indeito nella comunicazione italiana e internazionale, che farà parlare dell'Italia nel mondo".
Come ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTv Fides Tosoni, chief digital trasformation Officer GroupM, MATHilde è un bidder che automatizza l'ottimizzazione delle campagne di Search, secondo tutti i KPI's, sia di performance che di branding, anche in maniera congiunta.
Si tratta di uno strumento molto potente, dal momento che è in grado di modificare i bids di tutte le keyword in campagna 4 volte in un'ora, 24h su 24, 7 giorni su 7 per 365 volte l'anno. Inoltre, MATHilda può apprendere ed evolvere continuamente per dattarsi ai cambiamenti di scenario.
Il nome deriva dall'unione di MATH, per sottolineare l’importanza della matematica e dell’algoritmo e ilde – dall’etimo HILD che sta per battaglia - per segnare l’aspetto del combattimento: MATHilde rappresenta infatti la conquista nell’elaborazione efficiente dell’immensa quantità di dati disponibili e nell’automazione degli aspetti più complessi nell’ambito del Search Advertising.
MATHilde, come ha spiegato ai nostri microfoni Nicola Ciaramella, founder & Ceo Four Colour Theorem, è solo il primo di una suite di prodotti basati su algoritmi di machine learning e fortemente impattati dal potere dei dati. Ogni prodotto avrà un proprio 'ambito' di interesse: MATHilde nasce per il Search, le altre declinazioni avranno sviluppi in ambito Video, Social e Digital Planning.
D'altra parte, il machine learning spalanca le porte ad un nuovo futuro che vede proprio nei dati e nel risultato desiderato la base per creare un algoritmo. Un algoritmo potenziato, che è in grado di programmare se stesso, evolvendosi e adattandosi al contesto.
In realtà, il Machine Learning trova già applicazione in diversi campi, dalla medicina alla politica, ma il mondo che ne è più fortemente impattato è senza dubbio quello dell’economia digitale, presidiata da player che hanno basato il loro successo sulla potenza del numero di dati a disposizione e sull’algoritmo stesso.
Internet e Machine Learning rappresentano perciò il connubio perfetto: da un lato la crescita esponenziale di montagne di dati disponibili e quindi di infinite combinazioni; dall’altro il machine learning che, forte di questi dati, genera algoritmi in grado di svolgere una funzione predittiva, riducendo le scelte possibili a una dimensione umanamente gestibile.
MATHilde ha già trovato applicazione in alcune campagne, dando ottimi risultati. Ad esempio, come ha spiegato Tosoni ai microfoni di ADVexpressTv, su una campagna di un cliente Automotive - il cui obiettivo era generare test drive presso le concessionarie – dopo un mese, il numero di prove in concessionaria è raddoppiato mentre il costo di acquisizione si era ridotto del 50%, diminuendo quindi di quasi il 10% l’investimento complessivo del mese in questa attività.
Nel caso, invece, di un’attività di e-commerce l’obiettivo era di aumentare il numero di vendite e il fatturato: MATHilde, sempre nel corso del primo mese, ha più che triplicato le transazioni e ridotto l’investimento complessivo di quasi il 15%.
MATHilde, attualmente disponibile per il mercato italiano, a fine mese farà il suo debutto anche negli USA. Come ha tenuto a sottolineate Tosoni, non si tratta di uno strumento che rende i clienti autonomi nella gestione della campagne search. "La gestione degli investimenti in search e programmatic richiede competenze specifiche - ha affermato la manager - . GroupM con MATHilde non abilita i clienti a lavorare in autonomia, a meno che non possano contare su risorse dedicate, ma offre loro l'opportunità di massimizzare gli investimenti".
Il tutto sempre all'insegna della massima trasparenza che, come ha affermato Beduschi, "caratterizza la nostra azienda, che è riconosciuta come la più trasparente sul fronte digital".
SP