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Il quarto appuntamento di Wired Next Fest in programma il 23 luglio sarà dedicato alle frontiere della ricerca nel campo della tecnologia, della scienza, della società, del cinema e dell’entertainment

Il racconto delle Tecnologie di Frontiera si tradurrà nel racconto del ruolo che le tecnologie possono giocare nel definire come sarà il mondo dopo la pandemia di Covid-19. Un tema scelto nella convinzione che l’innovazione tecnologica sarà uno dei driver della costruzione del futuro.

Il Wired Next Fest, il più grande evento a partecipazione gratuita in Italia dedicato all’innovazione, realizzato in collaborazione con Audi, ha cambiato pelle trasformandosi in un festival on-line e on-site della durata di 4 mesi, dal 4 giugno all’11 ottobre.

Dopo le giornate dedicate alla salute, alla sostenibilità e all’open innovation, che hanno registrato complessivamente oltre 170.000 video views, si rinnova l’appuntamento con l’edizione digitale del Wired Next Fest.

L’evento, dedicato alle frontiere della ricerca nel campo della tecnologia, della scienza, della società, del cinema e dell’entertainment, si svolgerà il prossimo 23 luglio ed è il quarto dei sei appuntamenti in streaming che caratterizzano l’edizione di quest’anno, in attesa delle due giornate on-site in cartellone il 10 e 11 ottobre a Milano.

Dall’intelligenza artificiale alla robotica, fino ad arrivare all’editing genetico, Wired Italia vuole esplorare quelle tecnologie che oggi ancora si trovano solo nei laboratori, ma che domani potrebbero avere un’applicazione ed interessare direttamente la vita delle persone.

Giovedì 23 luglio al Wired Next Fest il racconto delle Tecnologie di Frontiera si tradurrà nel racconto del ruolo che le tecnologie possono giocare nel definire come sarà il mondo dopo la pandemia di Covid-19. Un tema scelto nella convinzione che l’innovazione tecnologica sarà uno dei driver della costruzione del futuro.

Dalle 13:30 alle 19:00, sui canali di Wired si alterneranno ricercatori, docenti universitari, scienziati e manager impegnati sulle frontiere della tecnologia, in una giornata dedicata al sempre più decisivo ruolo che l’innovazione giocherà nelle nostre vite.

Una giornata per analizzare, confrontarsi e condividere esperienze, strumenti e soluzioni da cui ripartire e che mettono al centro della propria azione la questione della trasformazione digitale come opportunità per rispondere ai cambiamenti sociali, economici e culturali in atto.

Tra gli ospiti: il Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano; Francesca Rossi, una delle maggiori esperte internazionali nel campo dell’intelligenza artificiale, oltre che IBM fellow and AI Ethics Global Leader; Josiah Zayne, scienziato, artista bio-hacker che spinge costantemente i confini dell'ingegneria genetica umana e animale al di fuori dei contesti tradizionali; Elisabetta Dejana, biologa cellulare, direttrice dell'unità di ricerca che si occupa dello sviluppo del sistema vascolare del cancro presso l’IFOM, ricercatrice AIRC e docente di Patologia Generale dell'Università di Milano; Oreste Pollicino, professore di diritto costituzionale e diritto dei media alla Bocconi, uno dei 25 esperti internazionali che lavoreranno al Global Partnership on Artificial Intelligence, un organismo fondato da diversi Paesi, tra cui l’Italia, per definire delle regole che consentano uno sviluppo dell’AI rispettoso dei diritti umani e delle libertà fondamentali; Anna Dello Russo, creative editor per Vogue Japan, icona della moda internazionale ed eroina di stile del XXI secolo; Vincenzo Ranieri, amministratore delegato di E-Distribuzione; Dardust, pianista, compositore e produttore discografico dietro ad alcuni grandi successi di artisti come Mahmood, Emma, Thegiornalisti, Elodie, Jovanotti e, come DRD, co-autore di DeFuera, singolo estivo nato dalla collaborazione con Ghali, Marracash e Madame; i fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, registi e sceneggiatori di “Favolacce”, con Elio Germano, film rivelazione dell’anno, premiato come miglior film ai Nastri D'argento e vincitore a Berlino dell'Orso d'Argento per la miglior sceneggiatura; Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema; Marco Saletta, General Manager di Sony Interactive Entertainment Italia; Susan Jocelyn Bell Burnell, astrofisica, tra le figure più autorevoli nel campo della scienza dello spazio, fu lei a scoprire nel 1967, ancora studentessa, le pulsar, aprendo una nuova branca dell'astrofisica, un lavoro riconosciuto con l'assegnazione del premio Nobel al suo supervisore; l'attivista, avvocata e politica italiana Cathy La Torre, specializzata in diritto antidiscriminatorio con particolare riferimento alle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere, e sui diritti della comunità LGBTQI; Enrico Bucci, esperto di etica e integrità della ricerca scientifica, oltre che saggista e professore presso la Temple University di Philadelphia; Antonella Viola, tra i più importanti immunologi del nostro paese, Professore Ordinario di Patologia Generale presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova e Direttore Scientifico dell’Istituto di Ricerca Pediatrica (IRP-Città della Speranza); Simone Pieranni, giornalista ed esperto di Cina, fondatore dell’agenzia di stampa China Files e autore di Red Mirror, il nostro futuro si scrive in Cina (Laterza, 2020); Francesca Mannocchi, esperta di migrazioni e conflitti, scrittrice e giornalista che ha realizzato reportage da Siria, Tunisia, Iraq, Palestina, Libia, Libano, Egitto, Turchia, Yemen; Valentino Catricalà, studioso, curatore d’arte contemporanea, specializzato nell'analisi del rapporto degli artisti con le tecnologie e con i media, direttore della sezione Arte della Maker Faire – The European Edition e art consultant per il Sony CS Lab di Parigi; Luigi Maccallini, fondatore dell'Atelier A.I. Artist as Inventor, esperto di innovazione digitale ed etica d’impresa; la scrittrice Igiaba Scego, che ha recentemente pubblicato La linea del colore (Bompiani 2020).

L'appuntamento verrà trasmesso e diffuso su Wired.it, su Next.Wired.it, il portale di Wired dedicato ai suoi eventi, e sui canali social di Wired Italia.

Come per le dieci precedenti edizioni, anche quest’anno Audi supporta l’evento con il quale condivide la spinta all’innovazione continua e l’impegno per migliorare il futuro attraverso l’applicazione dell’avanguardia tecnologica al servizio della collettività.

In questa occasione, Audi racconterà il progetto A-Head che guarda in direzione del progresso con la nuova Audi A3 Sportback.

Il Wired Next Fest è reso possibile anche grazie al supporto di alcuni partner:

Mobile Partner: Huawei;

Main Partner: E-Distribuzione, Mastercard, Nexi, UniCredit, Vodafone;

Technical Partner: Sts

Production: Piano B

Fondazione AIRC è content partner del Wired Next Fest.

 

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