Marketing

Lorenz lancia in Giappone tre nuove linee

La collezione Neos sarà supportata da una campagna di lancio prevista per i mesi di novembre e dicembre su stampa ed affissione.

Lorenz consolida la sua distribuzione internazionale entrando nel mercato giapponese grazie all'accordo siglato con Orient Watch Co. Ltd di Tokyo, azienda fondata nel 1950 e specializzata nell'orologio meccanico di fascia alta. Orient, uno dei protagonisti del mercato nipponico ha un fatturato di oltre 240 milioni di euro e più di 700 dipendenti.

Lorenz aveva precedentemente 'conquistato' alcuni mercati esteri. Dagli anni '90, quando avviò la distribuzione europea in paesi come Spagna, Austria, Polonia ed Irlanda; poi ancora con Russia, Corea del Sud e Cina oltre a Germania e U.S.A. con due filiali dirette. Oggi Lorenz entra in uno dei mercati più importanti a livello mondiale. Da novembre tre collezioni Lorenz saranno presentate sul mercato giapponese: la neonata collezione design Neos - in vendita in Italia da pochi giorni -, e le collezioni Charleston e Theatro. Obiettivo della fase iniziale è una distribuzione selettiva presso gioiellerie indipendenti e nei più importanti department stores di città come Tokyo, Osaka e Nagoya.

L'azienda giapponese ha selezionato Lorenz per completare la sua offerta nella fascia media del mercato, soprattutto grazie alle caratteristiche di design, stile italiano, contemporaneità e classicità delle collezioni Neos, Charleston e Theatro.

Neos è stata scelta per la campagna di lancio del brand prevista per i mesi di novembre e dicembre su stampa ed affissione. Contemporaneamente all'ingresso del brand sul mercato giapponese, nel contesto dell'appuntamento 100% Design a Tokyo (31 ottobre- 5 Novembre 2006), i designer Culdesac parleranno del nuovo Neos da loro progettato per Lorenz.

Lorenz ha registrato, nel corso del 2005, un fatturato pari a 35 milioni di Euro con un peso del fatturato export pari al 15%. L'Azienda, dal 2005 al 2006, ha registrato un incremento di fatturato sul settore export pari al 20% e si pone l'obiettivo, con questo nuovo accordo di distribuzione di registrare un ulteriore incremento di 20% della quota di fatturato export per il 2007.