Marketing
Twinings debutta nelle tisane e si tuffa nella ‘Tea experience’.
Twinings, la Casa Inglese di tè fondata nel 1706,
presente oggi in 115 tra i quali l'Italia, dove dal 1956 è distribuita da
D&C, sfata il mito che il rito del tè sia solo 'english' e per intensificare
ancor di più la sua presenza sul mercato italiano e dialogare in modo
trasparente con i più assidui degustatori della calda e profumata bevanda
aromatica, rinnova la veste grafica delle confezioni di tè con una mise elegante
e il testo in lingua italiana e allarga il proprio mercato di
riferimento con il lancio delle tisane del benessere. In Comunicazione, si ferma
a riflettere se proseguire sulla strada della pubblicità televisiva o rinsaldare
la scelta della 'tea experience' nelle sale da tè. Tutti i dettagli e le
curiosità sui progetti sono state descritte oggi, durante una conferenza –
degustazione al Vivaio Ingegni a Milano, a cui hanno partecipato, tra gli altri,
Stephen Twining (foto 1), erede di
decima generazione della famiglia Twining e direttore corporate relations
dell'azienda e da Fabio Pesce (foto 2), general
manager dell'azienda in Italia.
La prima novità riguarda, come detto, il pack delle
confezioni di tè, che mostra, in un visual raffinato, il nuovo logo con banda
dorata pensato, come ha spiegato Pesce "Per dare coerenza all'immagine dei
prodotti Twinings e parlare direttamente ai consumatori italiani descrivendo le
caratteristiche dei diversi tè presenti sul mercato, guidandoli nella scelta più
adatta ai propri gusti. Un progetto che si inserisce nella tradizione della Casa
Inglese, impegnata nella diffusione dellla cultura del tè nel mondo": Maggiore
riconoscibilità, dunque, per tutti i prodotti, ma anche cambiamenti
significaitivi nel pack dei tè neri, con la creazione delle
linee Classics (Earl Grey, English
Breakfast, Prince of Wales, Lady Grey, Lemon Scented Tea, Organic) e
Origins (Ceylon Orange Pekoe, Darjeeling e Pu-Erh)
che
rappresentano il 50% del giro d'affari della storica realtà inglese, mentre
l'altra metà della torta è legata al tè verde, ai deteinati, agli infusi e
ai tè aromatizzati.
L'altro progetto su cui quest'anno si è concentrata l'attenzione della
storica azienda è il lancio di una nuova linea di tisane sulla scia del
successo ottenuto nel mondo degli infusi. Ecco allora materializzarsi, sugli
scaffali di Relax, Figure, Purity, tre nuove miscele a base di erbe naturali, rinomate per i loro
specifici benefici funzionali, senza zucchero aggiunto nè aromi artificiali.
"Trecento anni di esperienza hanno consentito ai nostri assaggiatori di
selezionare gli ingredienti migliori, tutti naturali, e di creare miscele
speciali di altissima qualità, che mantengono invariati i profumi e il sapore
degli infusi" ha spiegato Stephen Twining. "Lo sbarco nel mercato delle tisane -
ha sottolineato Pesce – è un progetto che porta con sè obiettivi importanti, ci
aspettiamo che nei prossimi tre anni porti a una crescita del 15%
della quota in questo segmento, dove siamo già presenti con
camomilla, infusi di erbe e frutti".
Altrettanto innovativa la strategia di comunicazione dell'azienda, che dopo la pianificazione televisiva della campagna firmata Saatchi&Saatchi, on air negli ultimi tre anni durante il periodo autunnale sulle principali reti italiane con la pianificazione di Mediaedge:cia, ora si appresta a ridefinire la strategia orientandosi verso il marketing diretto e le attività informative sul web. Come ha spiegato Pesce ad ADVexpress ai margini della presentazione: "Da quest'anno ci siamo orientati a una comunicazione di prodotto. Per il lancio delle tisane abbiamo investito il 15% del fatturato, pari, nel periodo 2006-2007 a 36 milioni di euro, (il budget si aggira quindi intorno ai 5,4 mln di euro, ndr ) scegliendo attività mirate di comunicazione come le RP, le promozioni instore e la realizzazione di un nuovo sito web italiano con informazioni dettagliate sulle linee di tè e le novità di prodotto.
L'altro grande asset è la presenza della marca nei
bar con l'esposizione delle varietà di tè, dei menu, di tazze e teiere Twinings, finalizzate a dare
visibilità al marchio con un'esperienza sensoriale piacevole e aromatica. Nel
mercato globale del tè che vale oltre 100 mln di
euro e Twining
ha una presenza da protagonista, con punte soprattutto in Inghilterra, Usa.
Francia, Australia e Italia. Nel nostro Paese, in particolare, il brand ottiene
ottimi risultati ed è cresciuto quest'anno dell'8%,
raggiungendo una quota del 45% nei tè classici, del 38% nei tè verdi e del 54%
nei tè aromatizzati. Ora stiamo definendo la strategie di comunicazione che nei
prossimi anni farà da volano a questa crescita. Potremmo continuare con la
televisione o concentrarci soprattutto sull'experience marketing e sulle
attività di degustazione per far conoscere in modo piacevole le oltre 200
miscele di tè Twinings".
Elena Colombo